L'arroganza dell'amministrazione oltrepassa ogni limite e sconfessa la democrazia
Sei incazzato perché non ti danno i tre euro di indennità di turno? Dillo a Cip e Ciop! Telefona e faxa il tuo scontento al Capo dipartimento e a
Lavoratori,
l'amministrazione, quella decisionista che in questi anni ha sempre mortificato i lavoratori con provvedimenti unilaterali, ha abbandonato il tavolo per l'attribuzione dell'indennità di turno, poiché nella determinazione i " gioielli di famiglia giornalieri" non sarebbero stati ricompresi.
Questa, in sintesi, la chiusura della discussione durata un'intera giornata sull'indennità di turno.
RdB, CGIL e UIL, hanno per l'ennesima volta proposto l'immediato pagamento dell'indennità a tutti i lavoratori inseriti nelle turnazioni 12/24 - 12/48 e solo a seguito di ciò individuare quelle altre attività, pur non inserite nelle turnazioni ma comunque legate al soccorso, a cui attribuire un diverso riconoscimento economico attingendo dal Fondo Unico di Amministrazione.
Ciò non è stato possibile in virtù del muro contro muro che si è materializzato a causa dell'opposizione assurda dell'amministrazione, la quale spalleggiata dal solo sindacato che ha nel proprio patrimonio genetico la totale accondiscendenza nei confronti del potere, ha insistito, sebbene in netta minoranza, per ricomprendere nell'immediato e con queste risorse anche "alcune" poche figure quantunque non legate alle turnazioni 12/24 - 12/48.
La RdB, ha inoltre ribadito il pagamento dell'indennità a tutto quel personale infortunato in servizio, al personale portuale che svolge attività di soccorso tecnico urgente a terra e al personale specialista che viene inviato nelle operazioni di calamità; nonché un ulteriore incremento dell'indennità in caso di eventi calamitosi.
Proposta immediatamente declinata dall'amministrazione perché nella sua forma-mentis l'idea è quella di distribuire clientele con i soldi dei lavoratori.
A questo punto la sempre decisionista amministrazione andata in minoranza con i suoi chierici sindacalisti, ha lasciato la riunione riferendo che dovrà essere il sottosegretario all’interno a dover prendersi la responsabilità di distribuire l'indennità di turno, con le modalità da noi richieste.
Inoltre per ripicca non ha voluto nemmeno sottoscrivere l'accordo di fruizione dell'indennità al personale portuale, pur in presenza della norma contrattuale e della copertura economica.
Lavoratori, la RdB a fronte di questa mancanza di democrazia e del ritardo dell'esigibilità delle risorse contrattuali, sta studiando le prossime mosse per indurre l'amministrazione a "sganciare " i soldi che ci spettano, in particolar modo per quelle attività legate continuativamente al soccorso.
Per non permettere all'amministrazione di tergiversare ancora di più con il nostro contratto, i lavoratori sono invitati fin da subito ad indire stati di agitazione e manifestazioni, a disdire le deleghe alle organizzazioni sindacali accondiscendenti, a rifiutarsi di svolgere tutte quelle attività straordinarie al di fuori dell'orario di lavoro cominciando dagli incedi boschivi.
Lavoratori non fatevi scippare la democrazia …ed i soldi! Questi sono i sintomi del prossimo comparto di contrattazione che ci vogliono appioppare!!!