LA SITUAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO ITALIANI, INVITO AD UN ESAME DI COSCIENZA.
Mezzi vecchi, spesso non revisionati, tenuti per anni in rimesse e coperti di polvere, con dentro ammucchiata attrezzatura ingottita, ammuffita, rosicchiata dai topi e piena di escrementi di pipistrelli.
Mezzi con km e km sulle spalle, percorsi sempre a pieno carico e sempre sfruttati al max : sono andati a fare il soccorso mica le passeggiate, e poi, qualche volta sono guidate da personale che quel mezzo l’ha mai visto prima!!!
Ma neanche i mezzi nuovi in verità sono un granché : derivati dai veicoli generici, per intenderci quelli commerciali, hanno un sacco di problemi; qualche esempio : lo Stralis, il Mitsubishi Canter (lo potevano chiamare “Il Ballerino”), l’Eurocity con botte che si stacca a suo piacimento!!!
Non parliamo della motobarca, quella che doveva essere versione alluvionale ed invece sembra un rimorchiatore d’altura.
Passiamo ai DPI : dalle investibili e scomode tute a pezzo unico, alle scarpe basse da legare con il fil di ferro, ai cinturoni difettosi nelle cuciture, alla tuta che si sfilaccia nelle zone di strofinio, all’elmo che si squaglia, ecc….
Abbiamo poi le famose divise di rappresentanza, con varie risorse spese per rilevare le misure a tutti i pompieri d’Italia ed a fornire poi solo qualche componente : qualcuno ha avuto la giacca, altri il pantalone, altri ancora la camicia o le scarpe oppure il cappotto; per poter vestire un solo pompiere con la divisa da rappresentanza bisognerebbe costituire una cooperativa di 5-6 pompieri.
Che dire poi del collaudo di tutti quei dispositivi e di tutte le attrezzature che a norma di legge e secondo le specifiche tecniche dettate dai vari costruttori andrebbero collaudate periodicamente : ma da quanto tempo oramai non c’è più tempo per fare tutto ciò???
POMPIERI, una categoria in deroga!!!
i POMPIERI, a cui non vengono riconosciuti i danni per l’esposizione all’amianto, ma chissà quanto ne hanno respirato, mangiato, ingoiato essendo sempre a contatto continuo con l’amianto contenuto nelle tute di avvicinamento al fuoco, nei guanti, nelle coperte di amianto ed in molti manufatti interessati da roghi, crolli ecc…
i POMPIERI superuomini che davanti ai videoterminali, loro ci lavorano 12 ore oppure 24 ore, altro che leggi!!! Altro che Rappresentanti della sicurezza, a loro non serve!!
i POMPIERI, che non godono degli abbuoni temporali ai fini pensionistici come altri corpi dello Stato, del loro Stato!!
i POMPIERI, che non godono dei benefici di legge per l’esposizione al rumore negli aeroporti!!!!
i POMPIERI, che non si vedono riconoscere quale categoria sottoposta ad un lavoro particolarmente usurante!!!
i POMPIERI, che qualche volta anticipano di tasca propria i soldi per trasferte e missioni in nome e per conto dell’amministrazione, quindi del loro Stato!!!
i POMPIERI, che -come altri lavoratori- non hanno più diritto di scioperare, essendosi realizzato il disegno dello sciopero virtuale che alcuni -Confindustria- oramai perseguivano da qualche decennio;
i POMPIERI, che qualcuno ha osato chiamare “fannulloni”!!
i POMPIERI, che il libretto sanitario gli viene prorogato per altri sei mesi “a vista”, con una firma che vale per tutti!!!
i POMPIERI, che la gente li ama e qualcun’altro vorrebbe mandarli al fronte!!!
i POMPIERI, presi in giro con un decreto che gli riconosce la “specificità” : ma nessuno sa cos’è!!!!!
i POMPIERI, ingannati con un decreto per obbligarli alle mansioni superiori a costo zero!!
i POMPIERI, che il servizio cinofilo lo svolgono con i loro cani personali!!
i POMPIERI, nuovi emigranti che per poter avanzare in carriera sono costretti a lasciare i loro affetti e le loro abitazioni;
i POMPIERI, votati ad aiutare e difendere chi ha bisogno, siano essi attaccati o attaccanti, civili o militari, poveri o ricchi, potenti o umile gente, bianchi o neri, gialli o rossi;
i POMPIERI, tutti uguali in tutto il mondo, quelli che entrano nelle macerie dell’Aquila e quelli che entrano nelle Torri Gemelle;
i POMPIERI, quelli dell’uranio impoverito e quelli dell’antrace; i pompieri, di terra, di cielo e di mare;
i POMPIERI, sempre i primi tra i primi, primi ad arrivare ed ultimi ad andare via!!!
i POMPIERI pronti a rimetterci la pelle buttandosi a capofitto nel pericolo;
i POMPIERI, sempre in emergenza con straordinario a sei euro all’ora : incendi, alluvioni, terremoti, eruzioni, mareggiate, piene e straripamenti, trombe d’aria, frane;
i POMPIERI, costretti ormai a turni continui per arrotondare il magrissimo stipendio, restituendo buona parte delle giuste ricompense, per conguaglio;
i POMPIERI delle medaglie, delle croci e delle benemerenze; i pompieri a cui intitolare piazze e vie, i pompieri delle commemorazioni;
i POMPIERI sottopagati, quelli che non riescono ad invecchiare, quelli diabetici ed infartuati e scientificamente documentati;
i POMPIERI della marcia su…..,,, del 2 giugno quando lo Stato si mette in mostra;
i POMPIERI del Corpo Nazionale, a cui tutti hanno dato il suo morso letale;
i POMPIERI della torta da spartire, prima i prefetti ma anche la Protezione Civile;
i POMPIERI del Corpo nazionale, che destra e sinistra ci marciano sopra e ci marciano male;
i POMPIERI, 1200 euro al mese che poter campare diventa una scienza,
anche
i POMPIERI, chiedono l’esame di coscienza!!