Lavoratori,

dopo le lunghe proteste effettuate in Puglia, soprattutto a Taranto, il Consiglio Comunale ha deciso di effettuare un tavolo tecnico a palazzo di Città con i vari Consiglieri e discutere di quanto accade nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco visto i tagli sul soccorso.

Il Consiglio Comunale di Taranto quindi ha premesso che la città in primis è coinvolta in particolari problematiche, che sono notevolmente legate al cittadino, con specifici rischi territoriali relativi alla presenza di importanti siti dell'industria ILVA!! In questi giorni i nostri cari politici hanno visto, ascoltato e raccolto la protesta di tutti noi Precari provenienti da tutta la regione Puglia,che non solo vediamo allontanarsi una possibile assunzione a tempo indeterminato dopo una lunga vita di precariato, ma vediamo anche ridursi i pochi giorni annui lavorativi (attualmente 10 per ognuno di noi) rispetto ad una media passata di 180 giorni. Hanno considerato che da quel che loro vedono,la città di Taranto e tutte le altre città Italiane sono sotto ogni standard Europeo, che prevede un soccorso ai cittadini con una tempistica massima di 20 minuti, cosi non è,grazie al nostro “caro” Governo!!

Il Consiglio Comunale ha anche verificato che c'è una drastica riduzione di unità operative, non solo l'eliminazione di tutti i Precari VVF, ma anche e soprattutto le chiusure della maggior parte dei distaccamenti e la drastica riduzione di tutti i nuclei specializzati del corpo. Tutto il Consiglio Comunale di Taranto quindi fa appello a tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali affinchè si occupino della bruttissima vicenda che coinvolge non solo tutti noi precari, ma anche tutti i nostri colleghi permanenti costretti a fare partenze con solo 3 vigili, affrontando interventi duri rischiando ancor di più la morte. Il Consiglio Comunale fa appello anche per proteggere tutte le famiglie Italiane,di cui il Governo IGNORA e mette in pericolo di vita. Fa appello ai parlamentari locali affinchè si attivino per intervenire urgentemente con specifici provvedimenti. USB e tutto il coordinamento Precari lotterà sino a quando il risultato non sarà solo e soltanto uno, STABILIZZARE tutti i Precari e garantire SICUREZZA VERA al cittadino Italiano, come viene garantito nel resto d'Europa.