La guerra tra poveri era cominciata da un pezzo,

ma ora cominciamo a coglierne i frutti.

 

 

 

 

Catanzaro -

Nel 2008 nacque la formula della reperibilità, della ripartizione di risorse provenienti dal “pozzo” FUA.

 

La RdB sin da subito si dimostrò restia a discutere tale argomento poiché la politica che ci ha sempre connotato è quella di “lavoro garantito per tutti” e corrispondente “retribuzione adeguata”.

 

Purtroppo, altre sigle sindacali, non la pensavano e non la pensano così!

Loro sono tutte protese a mantenere la loro lobby, le loro poltrone “vicine” ai politici; ( fanno da giunto di congiunzione ) le altre sigle sindacali hanno perso di vista il motivo principale dell’essere sindacato : il lavoratore e la sua difesa.

Le altre sigle sindacali con una serie di atti, concordati con il governo, hanno svenduto la loro stessa anima ed hanno tradito la fiducia di milioni di lavoratori : dagli accordi del 1993 sino ai giorni nostri con l’accettazione di contratti triennali e con l’accettazione servile di forzature alla “Brunetta” : “se il sindacato non concorda, intanto il contratto lo impone il governo”!!!!! –altro che leggi del regime fascista, qui siamo direttamente sotto le grinfie di adolfo.

La politica perseguita dai sindacaticchi ed imposta ai lavoratori è stata solo una : lavorare di più, guadagnare meno, pagare più tasse.

Oggi siamo qui a lamentarci perché dobbiamo avere i soldi del lavoro che abbiamo reso più di un anno fa; oggi siamo qui ancora a litigare su chi ha fatto cosa e chi ne ha fatto di più o di meno; oggi siamo ancora qui a litigare perché la vigilanza toccava a me ed invece la fa il collega!!

Oggi siamo qui, a litigare per spartire le briciole, domani saremo ai bidoni a litigare per spartire un tozzo di pane duro raccattato tra le immondizie, mentre i padroni di tutto, i padroni di TV, giornali e veline, i nostri padroni, faranno a gara per levarci anche quel tozzo di pane e tenerci impegnati a lottare tra noi, così da distogliere la nostra attenzione dai problemi più importanti e da soluzioni semplici ed a portata di mano.

Oggi la RdB invita i lavoratori ad una riflessione :

che fine hanno fatto i soldi già lavorati; saranno chiusi in qualche forziere segreto??? Saranno in giro turistico per Malta, Svizzera, ecc…??? Saranno depositati in qualche investimento fruttuoso??? E chi prenderà gli interessi???? Ma soprattutto perché chi fa il soccorso straordinario non deve essere retribuito immediatamente ??

Lavoratore se entro il 15 giugno non riceveremo tutte le spettanze sino all’ultimo centesimo, non dovremo più aderire a tutte quelle forme di lavoro aggiuntive e straordinarie che non fanno altro che produrre malcontento tra i lavoratori costretti a bivaccare di qua e di là, e, consentire ai nostri dirigenti di poter stilare gonfiati rapporti su tutte le attività che hanno realizzato (sulle nostre spalle), dirigenti sempre pronti a tirare fuori dal cilindro un articolo di legge- sempre quello giusto- per spararti in faccia le loro ragioni ed il loro diritto di schiavizzarti ed il tuo dovere di stare zitto!!! Dimenticando a loro volta di essere anche loro sotto “botta” o sotto “cupola” della burocrazia prefettizia.

Non vi venga in mente di protestare : un nostro sindacato potrebbe proporre un assalto a colpi di Dragon!!

Lavoratori, tra pochissimo tempo si aprirà la campagna boschiva, il presidio autostradale, l’assistenza ELI/SAF sulle autostrade, le emergenze per incendio, le vigilanza aumenteranno, e tutti questi servizi si aggiungeranno alle 626, ai turni ordinari, ai mantenimenti, ai corsi, alle missioni all’Aquila, al futuro corso 68° per vigili permanenti, e chi più ne abbia più ne metta.

Colleghi è veramente giunta l’ora di dire basta; noi facciamo solo il nostro- il SOCCORSO ALLA POPOLAZIONE!! i servizi aggiuntivi sono facoltativi e volontari, se li organizzasse l’amministrazione ed il governo della sicurezza, quel regime salito al governo a botte di veline dalle cosce lunghe da mostrare in tv per obnubilare la mente del popolo, quel governo salito al governo a colpi di propaganda della sicurezza; dov’è la sicurezza???; dove sono i posti di lavoro???? La polivalenza e la nostra piena disponibilità ci squalifica – NON siamo professionisti del soccorso!!

La crisi è passata, dicevano qualche mese fa!!!

Noi ci costringono a lavorare 24 ore su 24 ed i nostri figli devono restare a spasso!!!!

Vi sta ancora bene questo modo di organizzare la vostra vita ed il futuro dei vostri figli????

È ora di dire basta, a questo scempio!!!

Non possiamo dispiacerci quando sentiamo di popoli che sono costretti a lavorare dall’alba al tramonto solo per soddisfare le loro esigenze di sopravvivenza, e poi, noi, essere costretti a fare altrettanto; ci rendiamo conto o no che è la medesima cosa???

Dobbiamo scendere in piazza e reclamare ciò che ci spetta e ciò che ci consente di condurre una vita con delle prospettive future; oggi stiamo lavorando solo per sopravvivere; è impossibile che i parlamentari si aumentino lo stipendio di 1.135,00 euro in un solo colpo e noi continuiamo in silenzio ad abbassare il capo e lavorare sempre di più; siamo ancora più sconcertati nel vedere come alcune truppe militarizzate di VV.F. tutti fieri, tutti orgogliosi festeggiano il 2 giugno a colpi di cannone con schiena dritta e petto in fuori, però per 364 giorni all’anno camminano a 90°.

Siamo stufi del sindacato governativo che ci ha costretti a contrattare sulle briciole, su come far fare più straordinario a tutti, su convincere la gente a collaborare ai progetti, sulla richiesta di elemosina alle varie amministrazioni affinché ci concedano “per favore” di poter fare più straordinario di prima, oppure perché ci concedano in deroga a questa o quella legge, di poter attingere alla forza lavoro dei precari;

altro che sindacati dei lavoratori!!!!!!