LA FIERA DEL LEVANTE ASPETTAVA IL PREMIER!!!
Lavoratori,
è molto meglio aprire gli occhi per guardare la direzione di una pallina che usarli per vedere in che direzione si è portato il paese. Questa è la triste realtà a cui dobbiamo fare fronte comune.
Il premier, in questi giorni, diserta la fiera pugliese che era pronta ad accogliere il presidente dei dagli al mondo del lavoro per colpa di altri impegni “mondani” che a quanto pare sono più interessanti e con meno contestatori.
Rimane l'amaro nel costatare con quale leggerezza un capo politico preferisca la vita mondana al confronto diretto con il cittadino, anche quello che protesta. Il premier quindi ligio all'Europa Group sta continuando l'opera di smantellamento del nostro sistema sociale attraverso l'azzeramento del bilancio pubblico che ha come risultato la morte degli investimenti privati e quindi la disoccupazione.
Tutto naturalmente è più facile da realizzare se si evitano tutti i luoghi di possibile contestazione. Del resto fa parte della politica di questa ultima gestione cercare di zittire tutti e denigrare le Organizzazioni Sindacali, naturalmente ci riferiamo a USB che è l'unica vera opposizione del Paese, e fare melina quando si tratta di confrontarsi con il vero volto dei lavoratori.
USB era presente alla fiera pugliese in attesa di poter dire e far sentire la propria voce e far vedere il proprio volto... noi non ci nascondiamo!!!
Ora alla luce dei fatti ci chiediamo cosa potrebbe succedere se tra un set e l'altro qualcuno non possa gridare al premier: "basta crisi delle banche sulla pelle dei lavoratori"... chissà che imbarazzo per lui ritornare alla realtà!!!