LA FATTORIA DEGLI ANIMALI DI TORINO

Torino -

 

Colleghi,

in un momento in cui, diciamolo, ci sentiamo tutti un po' bestie, con missioni chilometriche per ritrovarci accampati in strutture fatiscenti, transumanze per passaggi di qualifica anacronistici e sedi di servizio condizionate e pulite come camion per bestiame, scopriamo che qualcuno si è calato meglio di altri nel ruolo.

Parrebbe infatti che oggi, non tutti i nuovi capi squadra costretti a emigrare per la meritata promozione, a causa della carenza di posti nella sede di residenza, si siano effettivamente trasferiti. Lascia sbalordita la celerità con cui viene confermato ad alcuni colleghi l’assegnazione temporanea per esigenze di servizio secondo l'art.42 del DPR 64/2012, in assenza di qualsivoglia ricognizione.

 

Parrebbe pure che in alcuni casi questi colleghi siano addirittura dirigenti sindacali.

Ora, questi fatti genericamente motivati negli ordini del giorno, appaiono proprio come un favore dell'amministrazione a un rappresentante sindacale e pongono dei dubbi su quanto questo possa influenzare alcuni tavoli....

Chiedendo perdono ai colleghi accaldati per la metafora letteraria di orwelliana memoria.. Non è che:

"Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri"?

 

Il Coordinamento USB VVF Torino