LA DIREZIONE SICILIA APRE AL DIALOGO, MA NOI VOGLIAMO PRIMA I FATTI

Enna -

Giorno 17 maggio 2017, presso il comando di Enna, si è espletato il tentativo di conciliazione regionale.

La commissione, presieduta dal Direttore regionale della Calabria, Ing. Guido De Angelis e dal Direttore per la Sicilia, Ing. Giovanni Fricano.

Per USB, hanno partecipato, Franco Nobile, coordinatore regionale PI e Carmelo Barbagallo coordinamento regionale VVF.

Le molteplici vertenze esposte da questa OS, che da anni denuncia moltissime criticità che ormai non possono più non avere risposte esaustive e erte. Da parte dell’amministrazione, finalmente sono arrivate le risposte che questa OS chiedeva da anni, accenniamo gli argomenti e le risposte dateci…

Le risposte anche se date, come per la formazione, dove chiediamo un rilancio vero e proprio del soccorso, attraverso la trasparenza e la formazione che, ricordiamo è previsto dal regolamento di servizio.

La risposta ovviamente ha sviato le richieste..però abbiamo finalmente fatto dichiarare al direttore che, la Sicilia ha una effettiva carenza di organico, un sovraccarico di lavoro che, non puo’ assolutamente gravare sulla professionalità e sulla formazione dei lavoratori.

Sul servizio mensa e la lavanderia “ capi rovinati e carenza di DPI”, abbiamo chiesto di vigilare e risolvere la problematica, e di provvedere ad una fornitura extra di DPI e, di assegnare una figura che vigili sui servizi, che tuteli i lavoratori.

Sul nucleo sommozzatori di Catania, abbiamo chiesto l’aumento di organico da 14 a 28 e ripristinare il nucleo anche nelle ore notturne, visti i report che confermano Catania prima in Sicilia come numero interventi, e terza come pro capite in Italia.

Ovviamente la richiesta non deve intaccare il nucleo di Palermo, Perché, la peculiarità del territorio è ben risaputa, ed il soccorso non deve essere un taglio, ma un bene.

Finalmente il Direttore ha messo per iscritto che, non ha nulla in contrario sull’aumento di organico e ripristino h24 di detto nucleo.

L’aumento della classificazione sedi di servizio, ricordiamo che la Sicilia è da 5 anni, prima in Italia come numero di interventi.

Il direttore invierà nota al dipartimento sulla questione e, anche sull’assegnazione del personale per il nuovo distaccamento di Palagonia, appena decretato.

Fondi sedi di servizio, il dipartimento manda esigue somme, ricordiamo che, per mettere a norma antisismica tutte le sedi d’Italia ci vorrebbero 76 milioni di euro.

Stesso discorso per i mezzi, qualcosa arriverà…nel frattempo i lavoratori ed i cittadini dovranno pregare che tutto vada per il verso giusto.

Ricordiamo che il cuscino di evacuazione è stato dismesso perché fuori norma in varie sedi della Sicilia.

Sarà inoltrata al dipartimento la richiesta di aumento di organico del personale amministrativo, che negli anni è venuto a mancare per quiescenza e mai rimpiazzato per mancanza di concorsi.

Abbiamo chiesto che, venga distribuita economia uguale per i lavoratori SATI, l’uso e l’impego è stato poco trasparente.

Altresì di vigilare sulla selezione del personale da impiegare nelle calamità e nei corsi.

Il mancato rispetto della circolare sulle leggi speciali in vari comandi isolani: vogliamo che in tutte le sedi isolane venga rispettata la circolare che, di fatto, ancora non è applicata, creando seri problemi ai lavoratori.

Abbiamo chiesto al direttore di avere la foto attuale del personale con leggi speciali che viene usato nel ordinario e se a tale carenza di organico la direzione ha effettuato una richiesta ufficiale al dipartimento.

Il direttore ha assicurato che invierà una richiesta ufficiale al dipartimento.

Infine di vigilare sulla logistica e sulla distribuzione pasti al G7. Molteplici le lamentele sulla scarsa organizzazione.

Il direttore ha assicurato che vigilerà.

Noi come OS sindacale ovviamente, fino a quando non avrà risposte certe ed esaustive, ha confermato lo stato di agitazione riservandosi ulteriori è più incisive azioni sindacali.

ABBIAMO AVUTO MOLTE RISPOSTE MA,USB E’ DALLA PARTE DEI LAVORATORI, CHIEDE IL RILANCIO DEL SOCCORSO IN SICILIA, PERCHE’ IL SOCCORSO E’ UN BENE, NON DEVE ESSERE UN TAGLIO!!!!