LA DETASSAZIONE DELL'INDENNITA' D'IMMERSIONE SOMMOZZATORI GRAZIE A USB

dipvvf.DCRISFIN.REGISTROUFFICIALE.U.0027054.16-07-2019

Nazionale -

 

In poche parole: “L’indennità viene divisa in due quote del 50% delle quali una è tassata secondo la tua aliquota e una resta intatta nelle tue tasche, come avviene per gli aeronaviganti”.

È un eccellente vittoria che dimostra che la detassazione si può fare.

Naturalmente tutti saliranno sul carro dei vincitori ma la verità è che soltanto USB ha da sempre sostenuto questa tesi (Vedi nostra piattaforma contrattuale) dicendo che: “si deve partire dalla detassazione delle indennità specialistiche ed estendere questo diritto all'indennità di rischio di tutto il personale operativo del Corpo Nazionale”.

Le esatte parole furono: “Quanto proposto in sintesi è stato da noi elaborato attraverso un studio tecnico che necessita di eventuale confronto tra le parti per essere reso operativo in riferimento all'aspetto normativo e giuridico si ricorda che la defiscalizzazione dell'indennità di rischio la si può ipotizzare come una estensione del diritto già concesso ai lavoratori del CNVVF che usufruiscono della indennità nautica ed elicotteristi”.


Insomma, abbiamo sempre avuto le idee chiare e le nostre proposte sono sempre state sensate...


LAVORATORI, L'USB È:


  • l'unica organizzazione sindacale a non firmare un contratto "truffa e a chiedere la riapertura della coda contrattuale”;

  • l'unica organizzazione sindacale che chiede la defiscalizzazione dell'indennità di rischio;

  • l'unica organizzazione sindacale che chiede il riconoscimento della categoria speciale per andare in pensione a 57 anni con il massimo della pensione;

  • l'unica organizzazione sindacale che ha chiesto da sempre la tutela dei colleghi in "inabilità" (ex art.134) mediante un pensionamento diretto.



SI PUO' FARE DI PIU'? CERTO!!!

ABBIAMO BISOGNO DI ESSERE IN TANTI: “AIUTACI ANCHE TU”