La convenzione sugli incendi boschivi in Toscana
A due anni dalla stipula si sta rivelando un grande “bluff”
Pubblichiamo la nota del 17 luglio inviata al Direttore Regionale VVF Chimenti
Oggetto: convenzione Regione Toscana per la lotta agli incendi di bosco.
In merito all’oggetto, la scrivente O.S ritiene, a due anni dalla stipula, di poter avanzare alcune considerazioni che inducono ad una riflessione approfondita sulla materia.
In sede di trattativa la RdB aveva espresso alcuni rilievi critici relativi alle spettanze che sarebbero andate al personale, troppo esigue per essere in grado di rendere appetibile il servizio.
Inoltre questo andava coniugato col fatto che al personale che vuole usufruire della mensa spetta un contributo, che se pur minimo,contribuisce alla diminuzione del compenso.
Oltretutto, per arrivare ad incassare queste briciole, deve passare quasi un anno.
Sul piano “politico” appare tutt’altro che centrato l’obiettivo, condiviso dalla scrivente, di recuperare un ruolo di direzione nelle operazioni di spegnimento, per contro, ha preso piede e si è affermata una logica a senso unico, dove la Regione “succhia” uomini e mezzi, senza una concreta e tangibile ricaduta positiva per i Vigili del Fuoco.
Con la campagna 2004 ormai all’inizio, si sono manifestate in maniera dirompente queste contraddizioni: la difficoltà distribuita in quasi tutti i comandi di riuscire ad ottenere la disponibilità del personale per la costituzione delle squadre AIB. Il comando di Firenze, tranne pochissimi volontari disponibili, per onorare la Convenzione, deve porre tutte le sedi al minimo per recuperare persone da inviare al distaccamento di Empoli sede della AIB.
Tale situazione inciderà negativamente sul dispositivo di soccorso già provato dalla continua emergenza in cui si dispiega quotidianamente.
La contrazione del soccorso a vantaggio della campagna AIB, per nessuna ragione può essere tollerata ed è opinione della RdB, che nessuna convenzione può comportare tale conseguenza.
Pertanto, considerato quanto sopra esposto, si ritiene, per il prossimo anno, di rideterminare le condizioni di partecipazione del C.N alla lotta contro gli incendi boschivi,altrimenti useremo ogni strumento sindacale per osteggiare l’eventuale rinnovo della Convenzione così com’è.