L' AGITAZIONE BRESCIANA NON SI CONCILIA, NONOSTANTE LA STRIGLIATA DEL DIRETTORE !

Brescia -

In questi giorni c'è stato il tentativo di conciliazione in Direzione Regionale Lombardia per lo stato di agitazione del coordinamento USB di Brescia.

La causa scatenante della vertenza era stata una gestione, a nostro avviso avventata ed incauta, di una esercitazione notturna in metropolitana svolta dal personale in turno a scapito del soccorso.

Il Direttore ha sottolineato come la materia sia sotto la totale responsabilità del comandante, come dire: "ne risponde lui, io non mi intrometto" ed ha comunque ribadito che il Dipartimento non prevede risorse economiche straordinarie per addestramenti ed esercitazioni.

Se Brescia avesse il personale previsto dal riordino ( 3 squadre e 3 supporti ) avremmo potuto tollerare, seppur senza concordare... Ma visto che quella notte, come spesso succede, c'era solo una squadra e due supporti per un bacino d'utenza di 252.000 abitanti ( 1 soccorritore ogni 18000 persone!!!), noi denunciamo e continueremo a denunciare questa gestione al ribasso del soccorso.

Tanto per capirci: quella notte la squadra della centrale era impegnata, e all'esercitazione è andata la squadra di Gardone Val Trompia, distante 18 km dalla centrale ( arrivo in posto in 30 minuti!!!!!) immaginate se fosse stato un vero intervento in metropolitana?!?!? Altro che Italia in 20 minuti !!!

Abbiamo quindi ribadito davanti al direttore regionale che a nostro avviso i numeri minimi del Comando di Brescia non possono scendere al di sotto di 2 squadre e 2 supporti, MAI!

Questo non significa che non apprezziamo l'importante monte ore straordinarie che la Direzione Regionale impegna per il Comando di Brescia, ma le carenze permangono e noi chiediamo assunzioni e passaggi di qualifica per sanare la situazione, per questo saremo di nuovo in sciopero l'8 giugno.

Tra i motivi dello stato di agitazione ci sono stati anche le mancate risposte riguardo alla gestione degli straordinari e dei mantenimenti minimi obbligatori. A riguardo il direttore, da buon diplomatico ha raccomandato al comandante di provvedere alle dovute note informative alle OO.SS. ed ha ammesso che di soluzioni per la gestione dei mantenimenti, vista la circolare in vigore, non ce ne sono. Il direttore ha ricordato al comandante, in modo cordiale ma piuttosto perentorio, che ha l'obbligo di informare le OO.SS. su esercitazioni e trasparenza nella gestione del Comando.

Tutto quanto sopra non lo troverete nel verbale della riunione, perché quando abbiamo comunicato che a nostro avviso non c'erano gli estremi per la conciliazione, il direttore è sembrato contrariato ed ha censurato parte del verbale. Non ci siamo scomposti, torneremo ad indire stati di agitazione e continueremo a chiedere le risorse che servono per una gestione del soccorso adeguata.

Vedremo ora se ci sarà una maggiore attenzione del nostro Comandante alle note di USB.

Ora attendiamo l'Odg sui numeri minimi del Comando, la cui bozza abbiamo già contestato.