INUTILE ANDARE AL DIALOGO FORZATO!!!

Bari -

Lavoratori,

troverete in allegato la nota che USB VVF Puglia ha inviato all’amministrazione in merito alla nostra “voluta” non partecipazione al tavolo convocato in riferimento alla dichiarazione dello stato di agitazione regionale, in quanto riteniamo che non vi possa essere confronto alcuno. Vorremmo evitarci scene di personalizzazione, da parte dell’amministrazione, che già da troppi anni vivono tra le parole degli amministratori locali, del tipo: “sono arrivato da poco”.

Non abbiamo notato, nell’amministrazione periferica pugliese, nessuna forma di trasparenza nelle azioni e non crediamo che un tavolo di confronto, che di fatto li “obbliga” a partecipare, che possa essere uno strumento che serva alla Puglia. Noi abbiamo bisogno di confronti “liberi” e non scelte obbligate in funzione della crescita.

Siamo la regione più dimenticata d’Europa, con un dispositivo di soccorso di fatto fermo al 1997; eppure, in Europa, siamo la prima regione in termini di accoglienza. Siamo la regione della Norman Atlantic eppure ci trattano come il Titanic. Siamo affondati nel baratro del non ritorno: i nostri nuclei sommozzatori chiudono, le sezioni nautiche sono all’osso, le sedi di servizio cadono a pezzi ed il “personale operativo di terra” e sempre meno e sempre più sovraccaricato di lavoro.

QUESTO I NOSTRI AMMINISTRATORI LO SANNO BENE!!!

Non sarà una riunione a fargli aprire gli occhi!!! Loro li tengono chiusi per volontà!!! Obbligano i lavoratori al sacrificio in nome della produttività per poi rivendete il tutto al dipartimento in forma di ottima gestione. Parlano di “onestà e trasparenza” quando poi dimenticano volutamente i loro obblighi.

USB lancia una sfida all’amministrazione chiedendo di smentire quanto vi diciamo ora!!! Abbiamo chiesto di mostrate pubblicamente tutte le loro note rivolte al dipartimento in difesa di questa regione, che amministrano, e saremo ben lieti di dire che abbiamo sbagliato!!! Vediamo cosa risponderanno!?!

USB È CONTRO IL RIORDINO

NOI VOGLIAMO IL RILANCIO DEL SOCCORSO TECNICO URGENTE