INDENNITA' SPECIALISTI E SPECIALIZZAZIONI
Al dirigente dei Vigili del Fuoco di GENOVA
ing. Antonio LA MALFA
oggetto: indennità specialisti e specializzazioni
La scrivente in risposta alla vostra nota chiarisce alcuni aspetti normativi che forse sfuggono alla dirigenza locale. Premettendo che stiamo trattando il caso di un istituto, contrattuale, fisso e continuativo che ha visto nell'incontro tra le parti la sigla di tale accordo; si tende ad evidenziare che la natura della nostra richiesta chiedeva altro.
Comunque volendo analizzare anche quanto da voi sostenuto vorremmo sapere in nome e per conto di quale indirizzo normativo l'amministrazione periferica da voi rappresentata ritiene le ferie un titolo di assenza???(vedi odg n.27 del 13.03.20114) Ed in funzione di quale “strana interpretazione di parte” ritiene la malattia un disservizio e non un fatto accidentale che può colpire la vita di un lavoratore; e quindi tutelato e non motivo di rivalsa economica da parte dell'amministrazione a danno del lavoratore qualora non si superano valori temporali consistenti??? Vorremmo sapere se lo stesso trattamento, o “attenzione”, è riservato al “personale” dirigente e direttivo da voi rappresentato in merito al pagamento delle specializzazioni e specialità, visto che risulta alla scrivente che anche il “personale” direttivo e dirigente accede a tale pagamento. Oltre a ciò vorremmo sapere lo stato dell'arte in merito alla loro, si ci riferisce al “personale” dirigente e direttivo, eventuale operatività nel settore di appartenenza (compreso di schede di addestramento e re-training o mantenimento mediante inserimento diretto nel dispositivo di soccorso, nell'utimo caso citato faranno fede le schede di intervento) .
USB attende urgente risposta documentata in riferimento agli artt. 22-28 Capitolo V L241/90 per valutare eventuali disparità di trattamento tra lavoratori e in caso segnalarlo alle autorità competenti.