Indennità nautici

Palermo -

Al Sottosegretario di Stato agli Interni

Sen. Nitto Francesco PALMA

Al Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco

Pref. Francesco Paolo TRONCA

Al Vice Capo Dipartimento Vicario

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco

Ing. Antonio GAMBARDELLA

Al Direttore Centrale per le Risorse Umane

Dott. Carmen SABELLI

Al Direttore Centrale per l'Emergenza  

ed il Soccorso Tecnico Urgente

Ing. Sergio BASTI

Al Dirigente Centrale area IV soccorso nautico.

Ing. Emanuele FRANCULLI

Alle OO.SS. Nazionali


Egregi,

la scrivente Organizzazione Sindacale con la presente intende porre alla Vostra attenzione il grave malumore del personale Specialista Nautico, che continua a vedere trascorrere gli anni con l'illusione di avere rimodulata l'indennità di specializzazione, che è stata concessa alcuni anni addietro senza che sia stata più rivalutata.

Il relatore della motivazione di prima istanza con grande enfasi ed entusiasmo ha paragrafato le professionali acquisite e dimostrate, come citano le parole riportate nel DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 novembre 2003, n.349 (per la peculiarità dell'attivita' svolta nel soccorso tecnico urgente dal personale del settore specialista del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dei padroni di barca, motoristi navali e dei comandanti d'altura in servizio nei distaccamenti portuali che richiede elevati livelli di specializzazione in rapporto alle accresciute esigenze di sicurezza del Paese ed anche al fine di garantire il progressivo allineamento alle indennità corrisposte al personale specialista delle altre Forze dello stato) Professionalità e dedizione che si evidenziano giorno per giorno anche con grandi meriti, non ultimo quello ricevuto dalla Squadra Nautica di Messina, che è stata premiata con Medaglia al Merito di Servizio per essersi distinta in azioni di particolare importanza, dando prova di speciale ardimento, capacità e zelo nell'azione del 15.01.2007 per l'alta professionalità e tempestività nell'intervento della collisione tra due navi nello stretto di Messina. 

Anno per anno gli Specialisti Nautici sono raffigurati nel calendario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, come l'elite dello stesso, sfoggiando immagini di mezzi nautici sempre più tecnologici e all'avanguardia per l'estinzione degli incendi e la salvaguardia della vita umana in mare .

Il tutto aspettando la disponibilità dell'amministrazione a rimodulare la suddetta indennità di specializzazione al pari degli altri uomini dello Stato che lavorano e danno il meglio di se a salvaguardia del bene comune in mare.

 Facendo un banale confronto con gli altri enti che lavorano in mare si evidenzia un divario di trattamento economico esageratamente sproporzionato, basti vedere l'indennità di un Comandante o un Motorista d'unità navale, che percepisce un compenso medio di circa 600,00 euro mensili , contro i 90,00 euro percepiti dal personale Specialista Nautico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Da diversi anni si continua a vociferare che questa Indennità deve essere rimodulata e rivalutata, si è richiesto per iscritto, si è chiesto con le braccia aperte sperando che qualcosa cambiasse.

A tutt'oggi ancora nessuna risposta.

Per questo chiediamo a tutti voi di esaminare il caso e di trovare le disponibilità finanziarie affinché si riesca a colmare questo divario e ad equiparare il Personale Specialista Nautico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a tutti gli altri enti dello Stato che quotidianamente espletano il servizio in mare.

Sicuri di un favorevole riscontro rimaniamo in attesa di una tanto agognata risposta alle nostre istanze.