Lunedì c'è stato un incontro in direzione regionale tra il dirigente e le OO.SS., all'ordine del giorno l'attività di re training per gli SA e l'organizzazione del servizio di elisoccorso. In allegato il verbale dell'incontro, la USB ha rigettato la proposta dell'amministrazione in merito agli addestramenti in quanto irricevibile perchè in palese contrasto con le norme contrattuali. Il direttore ha replicato che questa era una proposta concreta per fare retraining e che ora non vuole più sentire lamentele sulla carenza di addestramento, abbiamo replicato che ci dispiace di non poter accettare la proposta dell'amministrazione, che apprezziamo lo sforzo, ma non si può chiedere ad un sindacato che ha l'obbligo della tutela dei lavoratori di svendere un diritto acquisito e consolidato come quello dell'orario di lavoro, perchè l'amministrazione non ha le risorse per fare addestramento. La USB ha chiesto che il direttore si faccia garante del lavoro dei vari dirigenti provinciali, che dovranno individuare siti idonei all'addestramento e coordinarsi a livello interprovinciale così da permettere l'addestramento in turno. 

Anche questa volta al tavolo c'è chi si è proclamato paladino dei lavoratori, tradendo il mandato dato dagli stessi, accettando accordi che ledono i diritti fondamentali sanciti dal contratto, in nome del principio per cui si fa con quello che abbiamo, si accettano accordi al ribasso perchè non c'è alternativa, insomma la solita solfa che negli anni ci ha portato ad avere contratti bloccati, potere d'acquisto ridotto, pensione di ultravecchiaia, diritti limitati da riforme di stampo militare.