INCONTRO DEL 21 DICEMBRE 2015

Padova -

Lavoratori,

il 21 dicembre siamo stati convocati dal dirigente di Padova a seguito di nostra richiesta di incontro. Richiesta sollecitata dal personale e che riguarda diverse problematiche non risolte o addirittura aggravate dalla precedente gestione 

Innanzitutto abbiamo fatto notare la situazione attuale dell' organico che grazie al riordino (voluto da tutti tranne USB) è stato tagliato di almeno 30 unità e la mancanza di richiami di vigili discontinui ha messo in sofferenza il soccorso.

Alla carenza di organico si vanno ad aggiungere interventi non propriamente di soccorso (supporto ad altri enti, interventi di p.s., esposti e altro) che vanno ad impoverire ulteriormente la risposta da parte del comando.

Su questo aspetto il comando ha riferito che sarà propria cura verificare la necessità di impiego di squadre VF in talune situazioni.

Sull' abuso della partenza ridotta il dirigente ci ha anticipato che sarà emanata, con l' ausilio dei rappresentanti dei lavoratori, una disposizione di servizio che disciplini e individui le casistiche dove possa essere impiegata una squadra “ridotta”. Abbiamo fatto presente che come Organizzazione Sindacale non vediamo come soluzione ottimale, se non in caso di emergenze, l' impiego di squadre formate da meno di 5 unità.

Sulla gestione del distaccamento volontario, il dirigente ha dato precise indicazioni ai capi servizio, rispettando ciò che detta il DPR 76/04 (ambito di competenza, allertamento ecc) evitando i consueti abusi come, ad esempio, l' impiego come seconda partenza in centrale o rinforzo alle altre sedi distaccate. Non dimentichiamo che presso il distaccamento volontario non esiste la figura di Capo Squadra e quindi di ufficiale di pg.

Per la sede distaccata di Este il dirigente si è impegnato a sbloccare al più presto la burocrazia e i vincoli per quanto riguarda l' ampliamento della sede e per il momento concorda di far rientrare un mezzo in sede centrale, evitando di parcheggiare automezzi all' esterno della rimessa.

Abbiamo posto un quesito nel caso il distaccamento debba inviare un mezzo di supporto a rinforzo di altro comando; il dirigente ha riferito che verrà valutato approssimativamente il tempo nel quale la sede rimane senza la composizione minima. Nel caso di interventi di lunga durata sarà rinforzata la sede tramite invio di personale.

Sul recupero psicofisico del personale abbiato fatto notare come sia per le giornate formative che per l' aggiornamento LIF, il personale non abbia effettuato il recupero psicofisico obbligatorio. Una sensibilizzazione da parte del comando è d' obbligo.

Sui servizi a pagamento il caos è totale. Diverse interpretazioni, diversi corrispettivi e mancanza di uniformità, come del resto da prima dell' emanazione dell' odg paventavamo. Purtroppo c'era una dirigenza che supportata da talune sigle sindacali sosteneva la disposizione che ha creato tutto questo caos, senza analizzare preventivamente cosa avrebbe prodotto e che USB ha più volte illustrato.

Su questo punto il comando ci ha assicurato che sarà sua cura rivedere l' odg che regolamenta la materia dando più elasticità mentale a chi si ritiene un esattore di equitalia !

Gli esposti che arrivano al comando vengono gestiti dall' ufficio di pg , il quale farà riferimento ai propri addetti e ai capi distaccamento. Solo in caso di effettiva necessità, dalla squadra di intervento.

Sull' impiego di personale non formato in sala operativa il comando ci ha assicurato che interverrà per porre fine a tale abuso.

Infine il dirigente ci ha rassicurato circa la “tiratina d'orecchi” al capo servizio che durante lo sciopero di USB si è permesso di dire cose equiparabili ad attività antisindacale.

Ci ritieniamo abbastanza soddisfatti, nel modo in cui si sta ponendo questo dirigente e sul fatto che conosca perfettamente la nostra linea sindacale. Ora attendiamo gli sviluppi di questa riunione e vedremo se la volontà di cambiare in meglio c'è.