Incontro con il Ministro dell'Interno

Nazionale -

Lavoratori,

oggi si è  svolto il previsto incontro con il ministro dell’interno nel quale abbiamo posto le questioni a nostro avviso più urgenti: organico, dualismo tra la struttura della Protezione Civile e quella dei Vigili del Fuoco, contratto nazionale, revisione del sistema pensionistico che ci riconosca come categoria che svolge lavoro atipico e particolarmente usurante. 

L’incontro è stato aperto dal sottosegretario che ha informato le OO.SS. su:

apertura del contratto, che avverrà formalmente il 4 novembre p.v. e che sarà seguita da una pausa fino alla chiusura del contratto riguardante le forze di polizia, incremento organico di poco più di 2500 unità, riorganizzazione delle Direzioni Regionali (la Funzione Pubblica obietta su qualche dettaglio), inizio della revisione del D.L.vo 217 nella prossima settimana, (solo per la parte che non comporta oneri finanziari), bilancio di previsione che attiene gli ormai notoriamente insufficienti 48 milioni di €. 

Dopo il giro d’interventi delle OO.SS. il ministro ha enunciato le difficoltà di reperimento delle risorse in questa epoca, rispetto al passato,  a causa dell’elevato debito pubblico e ci ha informato anche della bocciatura da parte del ministero dell’economia e finanze (che ha apposto per la prima volta una “errata corrige” sulla gazzetta ufficiale) delle assunzioni previste nel decreto anticrisi, comunque chiederà, in deroga al blocco delle assunzioni, un incremento di 1400 unità.

 Con un velo d’ironia ha affermato che sia ormai sancito il dualismo tra Protezione Civile e Vigili del Fuoco (povera popolazione!). 

Per quanto riguarda la richiesta di fondi, formalmente inoltrata al Presidente del Consiglio, per l’intero suo dicastero, le somme sono le seguenti 332 mln per il 2010, 438 per il 2011, 498 per il 2011, somme dalle quali estrapolare i fondi per garantire la funzionalità del Corpo. Staremo a vedere!

Tali risorse dovrebbero provenire dal fondo unico giustizia e dal famigerato scudo fiscale, il quale verrà impiegato in primis per finanziare le missioni militari all’estero, a seguire l’università e in ultimo sicurezza e incolumità pubblica. 

Ciò che avremo con certezza è l’ennesima “festa” dei vigili del fuoco: Santa Barbara! I festeggiamenti si svolgeranno a Venezia, e vi parteciperà il ministro con tutti i vertici del dipartimento; festa con spettacolo canoro, diretta tv, e con l’istituzione del premio S. Barbara. 

Come al solito premi, medaglie, promesse e cura dell’immagine non mancano, invece, come sempre, mancano i veri riconoscimenti rispetto al lavoro che svolgiamo come quello della categoria usurante, sul quale il ministro non ha proferito parola.