Incontro con il Dirigente
Ieri mattina si è tenuta una riunione con il Dirigente di Bologna e le altre sigle sindacali.
All’ordine del giorno la rotazione del personale in ambito aeroportuale e l’accorpamento di alcuni uffici.
Per quanto attiene al primo punto la proposta del Comando era di predisporre turni di 3 mesi in aeroporto usando una rotazione di 4 unità alla volta prelevate dal Carlo Fava, dal Dante Zini e dalla centrale.
Lo scopo di questa rotazione è quello del mantenimento della capacità operativa sia in ambito aeroportuale che in ambito del soccorso ordinario.
Il Comandante ritiene necessaria questa operazione in quanto il personale aeroportuale rischia di perdere la capacità operativa ordinaria non facendo partenze da molto tempo e i vigili della centrale e dei distaccamenti più vicini alla città che sono quelli più interessati alle sostituzioni nella sede dell’aeroporto, spesso non hanno dimestichezza con le procedure che si devono mettere in atto, in caso di intervento su aeromobile.
La RdB non si è mai schierata contro la formazione e ritiene l’addestramento un elemento fondamentale per l’attività del Vigile del Fuoco, ma ritiene altresì spropositato un periodo di 3 mesi, così abbiamo proposto una turnazione rapida ai fini addestrativi di 2 turni complessivi (1 di giorno e 1 di notte), questi 2 turni devono essere finalizzati alla conoscenza dei mezzi e delle procedure aeroportuali per gli uomini che vanno dalle sedi terrestri a quella aeroportuale.
Per gli uomini invece che dall’aeroporto si recano in centrale e nei distaccamenti del Carlo Fava, Dante Zini o centrale sarà seguita la normale attività addestrativa che si svolge in quelle sedi, finalizzata a riprendere dimestichezza con gli interventi ordinari che quotidianamente si svolgono.La proposta con qualche differenza è stata sostanzialmente la stessa degli altri sindacati, quindi è stata accolta con favore anche dal dirigente che provvederà a trasmettere le modalità ai capi turno che dovranno organizzare la turnazione che riguarderà tutti i vigili, tutti i capi squadra e quando possibile anche i capi reparto.
La RdB vigilerà comunque sull’attuazione corretta della turnazione e dell’affettiva utilità di questa operazione, infatti se si dovesse constatare che a queste sostituzioni non segue una reale crescita di esperienza e dunque una crescita professionale, chiederemo l’immediata sospensione del programma appena esposto.
Per questo l’RdB chiede la collaborazione di tutti i lavoratori di segnalare eventuali problemi connessi allo svolgimento di questa turnazione per intervenire prontamente.
Nella seconda parte della riunione il Comandante ha proposto l’accorpamento di più uffici con lo scopo di recuperare unità in sede amministrativa, così da consentire un servizio migliore e magari minor ritardi nei pagamenti.
La proposta riguarda l’ufficio formazione che si unirebbe a quello della 626, l’ufficio di polizia giudiziaria si unirebbe a quello del contenzioso e della statistica.
Il Dirigente ha inoltre segnalato l’urgenza di aggiungere una unità giornaliera all’ufficio vigilanza, è stato proposto un capo squadra da togliere dal servizio operativo.
L’RdB nonostante sia d’accordo con una ottimizzazione delle risorse umane e sia a conoscenza delle difficoltà in ufficio vigilanza, si dichiara assolutamente contraria a sottrarre unità operative dal soccorso per metterle in un ufficio e dunque si propone di cercare questa unità mancante tra il personale che svolge già incarichi giornalieri.
Vogliamo solo fare un esempio, al Carlo Fava turno B c’è da molto tempo un solo capo squadra, considerando la mole di lavoro di quel distaccamento, se proprio bisogna spostare un CS perché non lo mandiamo lì? Invece che in un ufficio, per quanto importante.
In ultimo, in previsione di un calo di una unità in polizia giudiziaria abbiamo consigliato al dirigente di organizzare corsi ed incontri per i capi squadra al fine di migliorare la conoscenza di questa delicata materia.