Immigrati o Profughi? ...mangime per i pesci!

Verona -

Cosa possiamo dire quando assistiamo inermi alla vista di una “barca della speranza” che si rovescia e perde il suo carico umano?

Cosa possiamo dire se poi pensiamo a quanto si è speso per formare unità navali con personale altamente qualificato idoneo al soccorso in acqua, in condizioni estreme e con innumerevoli sacrifici sempre a costo zero che assistono impotenti a questo eccidio?

Quante unità navali ci sono solo in Sicilia che poterebbero prestare soccorso o semplicemente dare supporto alle unità della Guardia Costiera, quanti uomini formati ad hoc che hanno sacrificato il loro tempo per poter essere il più efficienti possibile anche di fronte a quel fazzoletto di mare che separa l'Europa dall'Africa?

Si fa fatica a trovare le parole per descrivere ciò che vediamo tutti i giorni, per descrivere che a volte la vita umana conta molto poco anzi, nulla.

Avremmo i mezzi, con sacrifici enormi anche gli uomini ma chi ci "dirige", preferisce impiegarci per montare ed ora smontare tende per capi profughi e non per soccorrere questa popolazione in difficoltà estrema. E' inaccettabile.

La nostra professionalità di fronte ad immigrati e profughi non serve a molto, impiegandoci per semplice manovalanza al posto della Protezione Civile si fa già una bella figura di fronte ai propri superiori siano essi anche politici non trovate?

Ma gli uomini le donne ed i bambini che annegano in quel fazzoletto di mare valgono così poco? Siamo arrivati veramente a questo punto di insensibilità nei confronti dei nostri simili? Abbiamo forse svenduto il nostro ruolo si soccorritori della Popolazione in nome di manovalanza sempre pronta ad ubbidire senza discutere neanche che montare una tenda ed ora già smontarla non è, sicuramente, ciò per cui ci prepariamo e ci addestriamo quotidianamente...

A volte dovremmo vergognarci di non essere degli uomini degni di tale nome e se poi siamo anche dei soccorritori almeno dovremmo anche indignarci non trovate?

Che senso ha il nostro ruolo, il nostro lavoro, la nostra vita se non siamo in grado di salvare vite umane, se non veniamo impiegati per questo nello specifico ma per fare dell'altro?

Cinicamente e con dolore estremo, rammaricati e rattristati possiamo affermare che ora come ora gli annegati del mediterraneo sono semplicemente del “mangime per pesci”.