"IL RISPARMIO NEL RISPARMIO"
Il vigile fa lezione e il funzionario prende il guadagno
Lavoratori,
la propensione di taluni “colleghi” funzionari che delegano compiti strettamente di loro competenza ai sottoposti è una cosa risaputa, ma quello che è successo stamani al comando di Padova ha veramente dell'assurdo, oltre che disciplinarmente rilevante.
Un funzionario, incaricato a svolgere una lezione formativa a personale esterno (t.u. 81/08), ha incaricato un vigile a tenere una lezione su autoprotettori e estintori.
E' successo in diverse occasioni che al personale incaricato tramite ordine del giorno allo svolgimento delle lezioni teoriche e pratiche venga “data una mano” nell' organizzazione, ma arrivare al punto di chiedere di tenere una lezione dal personale in servizio di soccorso non eravamo mai arrivati.
Eppure tale funzionario pubblico è il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) sia per il comando di Padova che per la direzione veneto e t.a.a.,per questo motivo siamo certi che spiegare l' impiego di autoprotettori ed estintori sia come chiedere l' alfabeto ad un laureato in lettere. Forse dobbiamo ricrederci sulla preparazione di qualcuno, soprattutto quando si parla di vice dirigenti che con maniera sgarbata demandano invece di fare quello per il quale sono retribuiti.
Sicuramente è più semplice farlo fare agli altri e non prendersi nessuna responsabilità, tanto la corresponsione del servizio mica va al sottoposto.
Senza considerare che i funzionari di guardia si concedono il lusso di fare contemporaneamente il servizio di vigilanza....
Sarebbe serietà del Comando togliere il tempo della lezione al docente incaricato e riconoscerlo al vigile , altresi il comandante in fase di redazione dei giudizi annuali dimensionare con onestà l’ operato del soggetto interessato al fine di tutelare la reputazione del ruolo dei dirigenti del CNVVF