Il Re è nudo …. anzi…. se lo sono giocati a carte!!
Ultimi colpi di coda di Cisl e Uil per racimolare qualche voto
Lavoratori,
gli stati di agitazione indetti da cisl e uil hanno tutto il sapore degli ultimi strepiti per recuperare terreno in previsione delle elezioni RSU. Dopo lunghi mesi di silenzio, si sono accorti che nella legge finanziaria mancano i soldi per affrontare la tornata contrattuale e che il governo non ha nessuna intenzione di prendere in considerazione le carenze di personale del corpo nazionale.
Si agitano cisl e uil !!! ..…. le due organizzazioni sindacali che da sempre hanno dato man forte ai vari governi e che fino a qualche giorno fa erano pronte a firmare un nuovo ”Patto per l’Italia” che prevedeva aumenti contrattuali non superiori al 3%.
Proprio loro si agitano……, quelle OO.SS. che stanno facendo di tutto per lucrare gli ultimi spiccioli dei lavoratori con la trasformazione del TFR in azioni da investire in borsa e che chiedono a gran voce risorse aggiuntive dimenticando però di disdire gli accordi di luglio ‘93 che negli anni hanno affamato i lavoratori!!
Dove stava la voglia di lotta di queste OO.SS., quando solo la RdB-Cub rivendicava aumenti contrattuali pari al 19% per recuperare il potere di acquisto? E perché, in sede di contrattazione decentrata nazionale, quando la RdB-Cub chiedeva che le piante organiche prevedessero aumenti di organico sufficienti a garantire il soccorso, cisl e uil ci hanno additato come un’organizzazione sindacale esagerata nelle richieste, sostenendo la tesi che il governo sta attraversando un momento difficile?
Oggi, a 11 mesi dalla scadenza del contratto nonché dalla data di applicazione della legge 87 (3 euro a turno lavorativo di 12 ore esigibili dal primo gennaio 2004), i lavoratori, nel completo silenzio proprio di cisl e uil si vedono negare quanto dovuto da una legge.
La RdB-Cub avvisa i lavoratori che a tutt’oggi, al contrario di quanto alcuni sostengono, non è ancora possibile assicurare quando e come verrà pagata questa indennità. Sembrerebbe che in alcuni comandi, a seguito dei ricorsi al Ministero del Lavoro promossi dalla RdB-Cub, l’amministrazione sia intenzionata a pagare tali somme stornando fondi da un capitolo a l’altro. E’ pertanto necessario continuare con questa iniziativa affinché tutti i lavoratori possano nel più breve tempo ottenere il dovuto.
Pertanto, invitiamo i lavoratori a prendere le distanze da queste “iniziative pre-elettorali” messe in campo da queste sigle sindacali, che all’indomani delle elezioni RSU, come già avvenuto nel passato, saranno pronte ad abbracciare di nuovo la più bieca concertazione con questo governo e questa amministrazione. Tutto può essere dimostrato dal fatto che le stesse a tutt’oggi non hanno presentato alcuna piattaforma contrattuale che abbia un riferimento ad aumenti salariale concreti e a nuove assunzioni per il corpo nazionale.
I lavoratori non portano la sveglia al collo e non possono dare fiducia a questi mestatori dell’ultima ora.
Per tanti anni hanno avuto in mano le fila del Corpo nazionale dei vigili del fuoco …. facciamo di tutto per mandarli a casa.
Questi, sono altri buoni motivi per votare RdB-Cub