IL RE È NUDO!
…ma nessuno ha il coraggio di dirlo.
Ogni volta che facciamo riferimento all'atteggiamento di chi finge di non vedere una verità palese: per piaggeria, adulazione o compiacimento nei confronti dell’autorità, del potere nelle sue varie forme utilizziamo questa frase tratta da I vestiti nuovi dell’imperatore. Celebre fiaba danese scritta magistralmente da Andersen. La cui morale incita al CORAGGIO, a sostenere le nostre opinioni, anche quando non si allineano al pensiero dell’autorità dominante!
Un’autorità fasulla ed una autorevolezza ancor più farlocca.
Il Re è nudo perché alle Scuole Centrali Anticendi le cose vanno male… a tratti malissimo!
Nelle viscere delle palazzine C e B l’immondizia regna sovrana e una colonia di ratti banchetta a più non posso tra questa. Gli ambienti dove gli Allievi alloggiano non hanno neanche un tavolino dove poter studiare, tantomeno aree ludiche dove poter svagarsi un attimo.
Sembra strano ma per diventare un Vigile del Fuoco, dopo aver vinto un concorso pubblico, bisogna subire ben 54 esami. Ma il vero ostacolo non sono gli esami, gli istruttori o la burocrazia. Piuttosto il clima di terrore che si respira e che si manifesta ad ogni corso di formazione e la riprova la leggiamo nelle scritte lasciate nelle mura dei “cessi”. Questi raccontano una verità ma allo stesso tempo ci lanciano un monito: QUALCOSA NON FUNZIONA!
“MUORI IN FIGURA”, “È FINITA LA GALERA”, “CARTELLINI AVANTI TUTTA”
Questi sono esempio delle grida di allarme che vengono lanciati dagli Allievi delle SCA.
Muri che vengono regolarmente ritinteggiati alla ogni fine corso di formazione.
Ti accorgi del clima di odio e paura delle Scuole a mensa. Qui la gente va soltanto a pranzo perché è costretto e non può uscire. Ma alla sera i locali sono vuoti e quasi tutti disertano la cena!
Basta uscire da quell’incubo di Piazza Scilla!
Ma ad aspettarli al loro ingresso c’è il pattuglione dei servi del RE. Tutti pronti a ritirare cartellini facendo terrorismo, parlando di morale e disciplina e tante altre baggianate.
Tutti pronti a compiacere RE FABIO LEANDRO I rifiutandosi di dire la verità e dire che il Re è nudo per un proprio tornaconto.
Gli allievi lo sanno, capiscono che questo clima di terrore è soltanto il frutto di frustrazioni personali di squallidi “personaggetti” che non hanno capito nulla e sperano di alleviare le loro sofferenze personali cercando di vessare e colpire gli altri.
Per io resto a Capannelle va tutto a meraviglia: non ci sono topi, non c’è cibo scadente alla mensa, non ci sono ricatti e ramanzine infinite. Gli Allievi che non vedono l’ora di scappare, e gli Istruttori che sperano che RE FABIO LEANDRO I vada via il più presto possibile.
In questa miscela esplosiva speciale c’è una formazione con programmi obsoleti e tantissimi ciechi che malgrado il RE sia nudo non vogliono ammetterlo!
Non dimentichiamo che talvolta in queste condizioni potrebbero trovarsi anche ragazze e ragazzi più fragili che non reggono il ritmo di questi comportamenti stupidi e inutili di terrorismo. Ricordiamo cosa è accaduto alla Scuola Allievi Marescialli dei Carabinieri dove una ragazza, proprio per queste pessime condizioni, si è tolta la vita! Noi facciamo i Pompieri e non abbiamo nessun nemico da combattere. Il nostro compito è quello di portare soccorso a chi ha bisogno!
per il Coordinamento Nazionale USB VVF
Costantino Saporito