Il Paradosso…….
Colleghi Lavoratori,
il Paradosso è quello che succede in un Comando come Savona, ove a far funzionare la “baracca” devono essere i lavoratori (dipendenti) invece dello Staff dirigenziale.
E questa non è la prima volta che gli stessi debbano suggerire ai loro datori di lavoro come e perché farlo, in modo da far funzionare il tutto ad OK.
Il Paradosso è che un dipendente in Salto di Turno programmato venga inserito in corsi di aggiornamento.
Il Paradosso è che le comunicazioni della Direzione Centrale (Roma) non arrivino a destinazione Comando, a loro dire.
Il Paradosso è contattare il personale per eventuali spostamenti, e poi effettuarli 4 giorni primo delle Festività Natalizie con tutto quello che ne concerne….e chi più ne ha più ne metta…..e non ci dilunghiamo oltre.
Secondo noi qualcosa non quadra, non è la prima volta che questa O.S denuncia l’incapacità della Gestione del Personale, a partire dalle alte sfere del Comando sino ad arrivare ai capi servizio.
Per noi tutto questo è un vero e proprio …Paradosso!!!!!!!
Per questo abbiamo richiesto un incontro urgente per definire modalità e criteri per il futuro per non creare disservizi e disagi al personale.
SE VUOI CHE LE COSE CAMBINO
PASSA DALLA TUA PARTE
Comandante prov.le Vigili del Fuoco di Savona
Ing. Arturo Antonelli
Direzione Regionale Vigili del Fuoco Liguria
Ing. Renato Riggio
E,pc
Dirigente dell'Area IV Ing. Mario Tramontozzi
Attività di soccorso speciali: soccorso acquatico,soccorso
portuale e servizio sommozzatori
Oggetto: Corso PSSR riservato a Specialisti Nautici
Alla scrivente OS, in merito all’oggetto e premesso che risulta non sia stata eseguita preventiva informazione e divulgazione al personale interessato, nonostante i telefax del dipartimento inviati ai comandanti provinciali, risulta difficile comprendere come sia possibile che un dipendente per partecipare al Corso debba cercarsi dei sostituti in modo da non inficiare sulla funzionalità del servizio.
Fermo restando che la precedenza teneva conto della graduatoria di anzianità, e che si sia fatto il possibile (o quasi) per non danneggiare nessuno, non si capisce come sia possibile che i dipendenti debbano fare un lavoro organizzativo destinato ad altre persone le quali hanno sicuramente più voce in capitolo e responsabilità dei dipendenti stessi di questo Comando.
Per quanto sopra e soprattutto per prevenire in futuro ulteriori disguidi e disservizi si richiede un incontro chiarificatore e per concordare e/o definire regole e criteri per l’individuazione dei discenti ai corsi.
In attesa e certi di un immediato riscontro, distinti saluti.