Il ministro Scajola attacca la partecipazione democratica
RdB esclusa: incontri segreti fra amministrazione e Cgil Cisl Uil queste sono le loro pratiche sindacali!
Lavoratori,
nelle scorsa settimana si è verificato un fatto gravissimo in aperta violazione alle norme sul sistema delle relazioni sindacali. Ci è stata inviata, da un struttura della Uil, (che per ovvia ragione non possiamo citare) una nota del 29 maggio 2002 a firma del segretario Cisl, indirizzata alle strutture territoriali. Tale documento, oltre ad evidenziare una pratica sindacale disdicevole, conferma come le scelte antidemocratiche provochino delle reazioni anche tra coloro che le esercitano. Il fatto che abbiano inviato questo documento alla RdB dimostra come la politica dei "capi", in merito al comparto sicurezza, non sia poi così condivisa.
Entrando nel merito del documento, l'Amministrazione, in modo del tutto illegittimo ha avviato un tavolo negoziale convocando solo Cgil, Cisl e Uil sulla questione relativa al comparto di contrattazione.
Riteniamo grave e inaccettabile il comportamento del Ministro che ha permesso una simile operazione e per ciò avvieremo tutte le opportune iniziative per ristabilire la partecipazione democratica nelle trattative sindacali. E' grave anche il comportamento di coloro che prestano il fianco a chi vuole smantellare le regole di partecipazione democratica. Riportiamo alcuni stralci della nota in oggetto che si commentano da soli:
"…vi informiamo che ieri pomeriggio abbiamo avuto un ulteriore incontro insieme alla CGIL e alla UIL con il Capo Dipartimento sulla questione inerente la collocazione della categoria nel comparto sicurezza…"
"…La riunione è stata a carattere riservato poiché le restanti OO.SS. del Corpo non erano state invitate al tavolo negoziale e pertanto quanto approfondito nella circostanza deve essere patrimonio interno di conoscenza dell’organizzazione al fine di evitare contestazioni formali degli esclusi alla discussione…"
"…Evito, al riguardo, di resocontarvi sulla posizione contraria espressa nuovamente dalla CGIL sul tema anche perché, la loro valutazione ed il conseguente atteggiamento negativo sono ripetitivi e noti a tutti."
"…Non appena possibile vi aggiorneremo sugli sviluppi della situazione.
Cordiali e fraterni saluti…"
F.to IL SEGRETARIO GENERALE
(Pompeo Mannone)
NO AL COMPARTO SICUREZZA
NO ALLA CANCELLAZIONE DEI DIRITTI DEI LAVORATORI