Il Governo delle chiacchiere e delle offese!
Dopo mesi d’incessante lavoro straordinario nelle zone terremotate e nei luoghi di lavoro, il governo ha varato il decreto “Abruzzo” contenente interventi economici anche per i Vigili del Fuoco. Forse ci regala un (1) €, e NON è DETTO!
Questa è la beneficenza che il governo ha pensato per i Vigili del Fuoco che da sempre assicurano il soccorso nel paese con orari di lavoro che sfiorano l’assurdo. Ogni giorno per sopperire alle carenze di organico siamo “obbligati” a prestazioni lavorative di 96 ore settimanali ed oltre, riteniamo tale beffa insopportabile!
Ogni giorno dell’anno assicuriamo il soccorso per pochi spiccioli, e a tre mesi dal terremoto NOI ABBIAMO:
- Vissuto in tende al limite della decenza; 
- Mangiato nei capannoni quello che “passa lo Stato”: acqua riscaldata dal sole e rinfrescata nelle ore notturne - pasti alla meno peggio ; 
- Riposato nei “loculi“ del camper poli/logistico; 
- Svolto lavori di “facchinaggio” e pulizie; 
- Provveduto alla nostra igiene, quando è stato possibile, dopo la riparazione dei camper“logistici”; 
- Rinunciato, volenti o nolenti, a ferie o permessi; 
- Riparato quotidianamente i mezzi per riuscire a lavorare; 
- Subito trattenimenti per l’emergenza ma obbligati a prestazioni “istituzionali“(vigilanza ecc.); 
- Subito l’obbligo di rimanere in servizio per svolgere orario straordinario dello straordinario per il soccorso. 
Il tutto per avere la gratificazione di uno (1) €, solo quando lavori, FORSE!
A ciò aggiungiamo che siamo:
- Senza contratto di lavoro che è scaduto da un anno e mezzo; 
- Carenti di mezzi di soccorso e quelli esistenti sono per lo più obsoleti e inefficienti, infatti circa la metà di quelli utilizzati per il terremoto sono stati lasciati sulle autostrade mentre altri di nuovissimo acquisto lasciati nei capannoni per “inadeguatezza”; 
- Senza attrezzature tecnologiche all’avanguardia per migliorare la qualità del soccorso tecnico urgente alla popolazione; 
- Senza adeguati DPI (dispositivi di protezione) caldi d’estate e freddi d’inverno; 
- Senza nessuna specializzazione riconosciuta o valorizzata quali: (Soccorso Speleo Alpino Fluviale - Nucleo Batteriologico e Radioattivo - Sommozzatori - Elicotteristi - Portuali - Autisti di mezzi speciali - Ruspisti - Aeroportuali……. ecc.); 
- Senza un organico adeguato secondo parametri europei, 15.000 unità in meno; 
- Senza riconoscimento di lavoro particolarmente usurante poiché spesso si è a contatto con materiali pericolosi, chimici e velenosi; 
- Senza collocazione nell’ambito della Protezione Civile come struttura portante, anziché come manovalanza; 
- Senza trattamento di missione o trasferta, attualmente pagato con i nostri soldi; 
- Obbligati a far fronte alla Campagna Antincendio Estiva fuori dell’orario di lavoro; 
- Obbligati al lavoro straordinario senza remunerazione che finirà a recupero ore; 
- Obbligati a restare in un comparto pubblicistico dal patrimonio militaresco. 
Cittadini questa è la nostra “qualità della vita “!!
Oggi protestiamo per un soccorso efficiente con risorse ed organico adeguato.
 
							     
					 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
    
			 
							 
							 
							 
        						 
				 
                                    