IL GOVERNO APRA I CORDONI DELLA BORSA, QUI ED ORA!!
Improduttivo il tavolo del 16/09 all'ARAN, per il rinnovo del contratto scaduto da 21 mesi
Lavoratori,
solo una forte mobilitazione della categoria può rimettere in discussione la proposta di ARAN, che seguendo le direttive del Governo, ha “messo sul piatto” ancora meno di quello che finora era stato dato agli altri settori del Pubblico Impiego: una “elemosina” di 106 Euro medi lordi!
La prossima settimana vi sarà un nuovo incontro, ma le prospettive di chiudere con celerità sono poche causa anche l’istituzione di una quantità di “tavoli tecnici” e, soprattutto per quanto riguarda ARAN, non se ne parla di reperire risorse aggiuntive.
Ma il costo della vita ormai sta stritolando i bilanci delle famiglie, e mentre l’ ISTAT parla di un’ inflazione al 2.8%, gli stipendi dei pubblici dipendenti hanno perduto negli ultimi dieci anni, oltre il 13% del potere di acquisto.
Continua intanto imperterrito l’attacco allo stato sociale, alla previdenza e alla scuola pubblica, mentre si paventa la reintroduzione del ticket sui medicinali.
I Vigili del fuoco aspettano da anni di vedere riconosciute concretamente le promesse fatte dai vari Governi di centro-sinistra e centro-destra che si sono succeduti negli anni, i quali autorevoli esponenti, si sono spellati le mani nel plaudire ed esaltare le virtù eroiche e lo spirito di abnegazione dei pompieri. Ma ora la misura è colma!
Dopo una valanga di tempo perso dietro a bizantinismi come l’Agenzia di Protezione Civile ed il Comparto Sicurezza, di cui molto spesso i Lavoratori ignoravano gli esatti “contenuti”, è ora di rivendicare dal basso che chi rappresenta la categoria faccia il proprio dovere, qui ed ora! Il Ministro Tremonti deve allargare i cordoni della borsa, stanziando risorse aggiuntive per il rinnovo di questo contratto!
Lo stato di agitazione proclamato dai Settori Nautico ed Elicotteristi su tutto il territorio nazionale, diventino la punta dell’iceberg di una forte mobilitazione che deve generalizzarsi a tutta la categoria, compreso il settore tecnico amministrativo, e mentre si preparano iniziative di carattere nazionale, è necessario intraprendere iniziative di lotta anche sul territorio.