IL DISTACCAMENTO PORTO DI PALERMO PRIVO DI CERTIFICAZIONE DI STATICITA' SISMICA

Palermo -

Un tavolo di conciliazione esperito il 13 settembre scorso alla presenza delle massime Autorità di Comparto VVF contro la sola USB VVF Palermo, supportata da USB VVF Sicilia, impegnata a rivendicare le legittime richieste avanzate da tutto il personale in servizio presso la struttura portuale (Nautici e Sommozzatori) concessa dall’ex Ente Autonomo Portuale, oggi Autorità Portuale, al Comando di Palermo, violando l’impegno assunto dalle parti e sottoscritto in data 13 febbraio 1995 in cui l’Autorità portuale autorizza l’utilizzo dell’edificio e la consegna in via PROVVISORIA dell’attuale sede di servizio dei VVF Specialisti.

Altro impegno emerso dal Verbale è l’onere assunto dall’Ente Portuale (oggi Autorità Portuale) con la consegna della “certificazione di Collaudo Statico dell’edificio” entro un breve periodo  non meglio definito a far data dal giorno successivo alla firma sottoscritta nel lontano 1995.

Al momento, ahimè 2016,  non ci risulti sia stato rispettato quest’ultimo impegno, ragion per cui le nostre preoccupazioni e quelle del personale ivi in servizio, assumono significativi allarmismi tali da NON consentire alcuna tolleranza rispetto alla consueta prassi del  “volemosi bene”.

Si tratta di un Documento fondamentale destinato a garantire la sicurezza della stessa struttura e contestuale sicurezza degli Operatori vigili del fuoco ivi in servizio ma anche del personale in transito da e per la stessa struttura, per le svariate esigenze di servizio a vario titolo comandate.

Ebbene USB VV.F. Palermo ha chiesto al Comandante un urgente incontro propedeutico al conflitto ancora in essere, interessando anche le autorevoli Autorità direttamente collegate a rispondere sulla vertenza di cui trattasi; infatti riteniamo imprescindibile il coinvolgimento del Prefetto di Palermo, della Capitaneria di Porto di Palermo, dell’Autorità Portuale di Palermo e della Direzione Regionale VVF Sicilia, oltre che il Comando provinciale VVF di Palermo nella qualità di Comando “Cratere”.

Compromettere l’operatività dell’unica sede di servizio rimasta su tutto il territorio Regionale a garantire H24 il Soccorso in mare attraverso l’impiego del Nucleo Specialistico dei Sommozzatori, equivale ad un attentato al Servizio Istituzionale reso da tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco su tutte le sue articolazioni e nello specifico su quelle in regime di “frontiera”, in cui la competenza esula l’intervento del Ministero dell’Interno, riversandone le competenze alle Autorità così come previste dalla  Legge 14 novembre 1961, n. 1268 e Legge 28 gennaio 1994, n. 84, con successive M. ed I.

Il nostro motto: PRIMA la Sicurezza degli Operatori del Soccorso, contestuale alla Sicurezza ed Incolumità dell’opera più preziosa messa al mondo: la Vita Umana!!!!

CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO; USB NON DA’ PIU’ TEMPO