Il Dist. VV.F. di Cervia operativo tutto l'anno!
Come al solito sono i lavoratori del C.N.VV.F. a pagare le conseguenze di politiche personali e scellerate.
Dopo alcuni anni dalla decretazione il Distaccamento di Cervia torna ad essere operativo tutto l’anno. E’ un fatto importante soprattutto perché la sicurezza dei cittadini cervesi viene barattata con la sicurezza degli operatori del Corpo nazionale.
Da quest‘anno il Distaccamento sarà operativo non solo per il periodo estivo come è accaduto per anni. La ragione è da attribuire al fatto che il Superiore Ministero assegnò ad una tantum il personale per l’aperura, tuttavia non è mai stata garantito il mantenimento dello stesso. Ciò dovuto al problema che i governi che si sono avvicendati in questi anni non hanno mai permesso le assunzioni pari al 100% del turn over. Infatti causa le mancate assunzioni già l’anno successivo alla decretazione di Cervia, come Distaccamento VV.F. Misto (organico formato da personale permanente e volontario,) il Comando di Ravenna era in deficit d’organico pari appunto alle assegnazioni per rendere operativa la nuova realtà distaccata.
Sono ancora da discutere le modalità con cui affrontare il servizio continuativo nella città cervese ma come USB possiamo anticipare che, sicuramente, alla luce delle carenze d’organico, coloro che pagheranno i costi più alti saranno i lavoratori VV.F. in quanto, a parte qualche volontario, saranno obbligati a prendere servizio in una sede diversa da quella naturale definita nella mobilità di gennaio che si tiene ogni anno.
Il Dirigente del Corpo come sempre stravolge le carte in tavola non rispettando le relazioni sindacali. Infatti sono uscite due note delle quali la prima, correttamente, anticipava la discussione dell’apertura del distaccamento dichiarando che sarebbe stata convocata a breve una riunione con le OO.SS., mentre circa tredici giorni dopo senza che vi sia stata una ben che minima convocazione esce una nota sempre a firma del Dirigente da cui si evince chiaramente che sono già state prese tutte le decisioni.
Come al solito il Comando ha scavalcato le OO.SS, i Sindacati, i rappresentanti dei Lavoratori: e non ha mantenuto le corrette le relazioni sindacali discutendo prima con i capi turno la questione del Distaccamento cervese.
Alla luce di quanto detto ed in ragione del fatto che comunque il provvedimento in oggetto renderà precario il soccorso su tutta la provincia, si dichiara la totale non condivisione del l’operato del locale Dirigente e come USB ci riserviamo di mettere in campo opportune iniziative di lotta.