Il Dirigente di Ravenna ci stimola quelche riflessione !!

Ravenna -

Nel nostro Comando il Dirigente ha predisposto un apposito ODG per l’utilizzo del badge.

Con tale disposizione si informa il personale che la mancata timbratura può comportare la possibilità per il Dirigente di comminare una sanzione disciplinare.

La disposizione ci preoccupa, in quanto pur prestando la massima attenzione, può succedere che ci si dimentichi: a quale sanzione andiamo incontro?


Con circolare del Ministro della funzione pubblica 30 novembre 1990, n. 58089, avente ad oggetto il controllo automatizzato dell'orario di lavoro, si disponeva che “Le amministrazioni ancora sprovviste di questi sistemi avranno cura di predisporre, con ogni sollecitudine, gli atti istruttori finalizzati all'acquisizione, che dovranno completarsi entro il 1991.”

In seguito la legge 30 dicembre 1991, n. 412 (Disposizioni in materia di finanza pubblica), all’art. 9 aveva disposto che “A decorrere dal 1° luglio 1992 le amministrazioni pubbliche anche ad ordinamento autonomo, gli enti locali e le unità sanitarie locali presso i quali non sono regolarmente operanti strumenti o procedure idonei all'accertamento dell'effettiva durata dalla prestazione di lavoro, non possono ricorrere a lavoro straordinario….”.

 

In molti Comandi ci è stato segnalato che il controllo meccanico dell’orario ha portato a dei benefici e si suppone che quando andrà a regime il sistema sarà positivo per velocizzare e rendere assolutamente inconfutabili i dati per il pagamento delle competenze accessorie.

 

Questo ci sembra l’aspetto positivo, non crediamo che il badge sia da pensare come mezzo repressivo per i lavoratori.

 

Ciò premesso riteniamo che possa succedere che un dipendente dimentichi il tesserino magnetico e non possa pertanto timbrare, oppure è possibile che un dipendente si dimentichi di strisciare il badge od anche che, pur passandolo davanti al lettore, il sistema possa per qualche problema meccanico non registrare il transito. Ci sembrano eventualità possibili e che possano essere sistemate con una semplice autocertificazione.

 

D’altra parte al vostro illuminato Dirigente si potrebbe porre un quesito: “Se mi sono dimenticato di timbrare vuol dire che mi sono scordato di fare quella determinata operazione. Dopo che mi sono dimenticato, come faccio ricordarmi che mi sono dimenticato di ricordare quello che ho dimenticato?”

 

Si studi un sistema che avvisi in caso di dimenticanza.

 

Il lavoratore è sicuramente tenuto a rispettare l’orario di lavoro, ma sicuramente attualmente le norme che regolano il Contratto nazionale di Lavoro non contengono alcuna norma che preveda che una banale eccezionale disattenzione venga sanzionata.

 

Non conosciamo la situazione del vostro Comando, speriamo solo che visto la solerzia del Vostro Dirigente a emanare ODG sanzionatori, lo stesso abbia prima provveduto a trattare l’argomento dell’orario di lavoro con i vostri rappresentanti sindacali, visto che questo argomento rientra tra quelli soggetti a contrattazione decentrata.

 

Purtroppo nel nostro Dipartimento c’è chi da un lato neanche sa cosa vuol dire controllo dell’orario di lavoro, mentre dall’altro c’è chi tra un po’ dovrà timbrare anche per recarsi alla toilette.

 

Tutti con lo stesso contratto, ma ognuno per la sua strada ed in questo caos purtroppo c’è chi mette in atto la pratica dell’intimidazione e delle minacce, metodi che anche se messi in atto su piccole cose non alimentano certo un buon clima di lavoro.