Il dirigente di Alessandria ha issato lo spinnaker
per accelerare lo smantellamento del CNVVF e della componente permanente del soccorso tecnico urgente?.
Il giorno 9 agosto 2008 è stato aperto il primo distaccamento volontario del Comando Vigili del Fuoco di Alessandria. Questo presidio volontario si aggiunge ai 5 attuali permanenti. Attuali in quanto questo è il primo passo per sottrarre risorse ed attrezzature alla componente permanente a favore di quella volontaria. Il distaccamento volontario di Bosio rientra sicuramente nel vecchio progetto denominato “Italia in 20 minuti” per la distanza dalle sedi permanenti, ma ricordiamo che questo progetto è vecchio, risalente agli anni 90, e in tutti questi anni il mondo…. cambia.
Evidenziamo, come puro dato statistico, che i Vigili del Fuoco Professionisti hanno operato nel comune di Bosio dal gennaio 2007 a oggi, cioè in 19 mesi, solo 13 volte; neppure un intervento al mese, per un totale di circa 12ore d'intervento in quasi due anni. Questo dovrebbe essere un dato significativo per far riflettere sulla necessità o meno di investire soldi pubblici in questa struttura oltre che automezzi, attrezzature, vestiario, dpi per non dimenticare poi la paga oraria degli stessi “volontari” durante i futuri interventi.
Siamo al giro di boa, le pagelline dei Dirigenti stanno per essere chiuse e gli obbiettivi dichiarati vanno raggiunti; tutto fa punteggio per la promozione.
Il Comando di Alessandria ha incontrato le OO.SS. il giorno 12 u.s., a seguito di un sollecito dell’RdB\CUB; ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori per parlargli di volontari, quasi per convincere i sindacati che è cosa buona e giusta; ricordiamo che lo stesso Dirigente in più occasioni si è reso irreperibile ed ha delegato la contrattazione ad altri per discutere le problematiche del soccorso, del miglioramento del soccorso o l’organizzazione dello stesso, quel soccorso affidato alla componente professionista per capirci. Alla parola “volontari” presente e ben preparato.
Evidentemente il numero di colleghi che gli reggono la cima, ops. la coda, è sempre più esiguo e pertanto lo stesso si rifugia nel porto del volontariato. Questo è il futuro, fin quando i Dirigenti del Corpo faranno carriera avendo raggiunto degli obbiettivi quali l’apertura di distaccamenti volontari oppure ospitare gli anziani nelle sedi dove lavorano i Vigili del Fuoco.
Ricordiamo ai colleghi più distratti che l’RdB\CUB ha inoltrato diverse comunicazioni sull’argomento volontari sia al Ministero che allo stesso Prefetto di Alessandria, in quanto appare evidente che nella corsa, del Comando di Alessandria e nella sua Dirigenza, nel raggiungimento degli obbiettivi e pertanto dell’apertura di queste sedi volontarie vi sia, oltre che alla svendita della nostra professionalità, quali operatori professionisti del soccorso tecnico urgente, anche la svendita della sicurezza di chi indossa gli abiti VVF e di chi riceve soccorso. Sinceramente noi dell'RdB preferiremmo essere soccorsi da un professionista che di questa passione ne ha fatto un lavoro, che ha svolto un corso di formazione professionale anche della durata di mesi che da dei volontari frettolosamente formati in 120 ore.
Anche questi sono i benefici della riforma e dell’equiparazione al comparto?? meditate gente meditate.