Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è ormai alla frutta.
In questo periodo si sono letti diversi articoli da parte della stampa locale riguardo il mancato pagamento dell’affitto del Distaccamento Permanente di Abano Terme. Siamo convinti che se fosse solo questo il problema al Comando Provinciale di Padova si potrebbe essere solo felici. Purtroppo le problematiche sono molte e durano da parecchio tempo.
I mancati pagamenti a favore dei fornitori ci ha messo in cattiva luce verso questi ultimi, i quali, non accettano più i nostri ordini. E’ rimasta una sola officina che lavora a credito è la “Tuttodiesel” di Monselice. In occasione della recente alluvione che ha colpito la nostra provincia è stato il Prefetto di Padova a provvedere alla fornitura di gasolio per i mezzi, in quanto il Comando era sprovvisto dei fondi necessari per sopperire all’ emergenza in atto. Attualmente il Comando di Padova è indebitato per un cifra che si aggira attorno ai 400000 euro se non oltre, senza contare le spettanze arretrate del personale. Operiamo nel quotidiano con gravi carenze di fondi e di personale e non osiamo pensare quanti danni si ripercuoteranno sulla popolazione se si dovesse ripresentare una qualsiasi emergenza o calamità naturale.
L’introduzione del sistema informatizzato per gli acquisti in rete della pubblica amministrazione “CONSIP” tanto voluto dal Ministero dell’ Economia e delle Finanze si sta rivelando un vero flop in quanto mancano i fondi per poter operare in rete ed è lo stesso ministero a non erogarli in tempo utile.
La carenza inoltre di operatori qualificati (90% capi reparto, 50% capisquadra) costringe questi ultimi a continui richiami in straordinario (dei quali non si sa se ci sia e quando avverrà la copertura finanziaria).
Lavoro straordinario non pagato ma cumulato nella banca ore (quello che viene pagato si attende anche 2 anni).
Parco automezzi vetusto, pochi rispondono agli standard di sicurezza europei con notevole aumento del rischio per gli autisti VVf, in molti immatricolati nei primi anni 80 con il record dell’autoscala di Este, vero e proprio pezzo da museo, con guida a destra, del 1974 privo degli standard di sicurezza dei mezzi moderni.
Familiari dell’ ex dirigente Ing. Mannino ancora domiciliati presso il Comando Provinciale a spese dello Stato (da circa un anno).
Sedi di servizio con problemi di sicurezza e carenza di pulizia ; per quest’ultima sono state tagliate ore indiscriminatamente.
Un esercito di precari (800) che vengono lasciati per anni con la speranza un giorno di poter fare il vigile del fuoco e che oggi vengono contattualizzati “a chiamata”; di fatto è un caporalato di Stato.
Anche per questi motivi che si ripercuotono in tutto il territorio nazionale, in allegato Vi invio la proclamazione dello sciopero indetto dalla nostra O.S. per il giorno 29 luglio p.v. dalle ore 10.00 alle 14.00 in tutte le sedi comprese le sedi aeroportuali.