Il coordinatore regionale cgil per la Calabria, giudica "FARSA" le azioni di difesa dei diritti dei lavoratori, ma…..
Cominciamo dalla fine, cioè da quando parla di “appiattimento”; ce ne siamo resi conti di cosa intenda con tale termine il coordinatore regionale: il servilismo nel correre in soccorso del dirigente interessato - a meno che non ne abbia solamente prestato la firma -.
Poi che dire di tutto ciò che “si sapeva dalla settimana scorsa in ambienti ministeriali e non solo” : i colleghi sanno tutto, ma non da una settimana; da un paio di anni a questa parte il collega beneficiario delle “attenzioni benevole” del parente ha goduto di una serie di provvedimenti che gli hanno garantito di restare sempre nella propria residenza, mentre tutti gli altri sanno quanti sacrifici bisogna affrontare emigrando!!!!!
Nonostante tutto questo menare il can per l’aia del coordinatore regionale cgil, non riusciamo però a capacitarci di come un componente della segreteria provinciale cgil di Catanzaro abbia avuto bisogno di rivolgersi ad altri sindacati per far valere le sue ragioni in merito ad un concorso per passaggio di qualifica : o l’appiattimento lo vivono nella loro intimità e credono che tutti gli altri siano come loro, oppure, la considerazione che il collega in questione ha del suo sindacato è così calzante e bassa che, haime, di sop-piatto ha dovuto chiedere altrove; delle due l’una!!!
La RdB/CUB da sempre si muove sempre e solo per i lavoratori : con pochi mezzi, con democrazia, determinata, con fierezza, sia che debba difendere i diritti di un solo lavoratore oppure di diciannove!!!!
Ed a proposito di tesser vergognatevi avete tesserato anche i precari … gli avete sottratto i soldi di tasca per che cosa?? Ditecelo perché nessuno lo ha capito. Siete andati al mare con quei soldi ?
La cgil, tentando di salvare la faccia del dirigente regionale ha sbagliato, colpevolmente, due volte : la prima con il proprio silenzio-assenso e la seconda nel prendere le difese del dirigente a discapito degli interessi di 20 (ripeto venti vigili del fuoco venti).
Omaggiamo lo zelante ed umile servo di alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948):
- art. 1 Diritto all’uguaglianza
- art. 7 Diritto all’uguaglianza dinanzi alla legge
- art. 28 Diritto ad un mondo giusto
- art. 30 Inalienabilità dei diritti
firmato – Francesco C – Claudio O – Tonino B – Luigi T – Tonino S – Saverio A – Nicola A - ………………..