Anche i coordinatori di Torino, Novara, Alessandria, si sono recati a Roma per unirsi alla straordinaria e riuscitissima manifestazione ”colorata “ dei Vigili del Fuoco provenienti da ogni regione d’Italia per protestare contro le decisioni del governo che non prendono in considerazione le attività lavorative del settore. Arrivati in piazza Viminale con carrozzelle camuffate da APS E ABP soprannominate “Noemi & Patrizia” con al seguito vigili in bicicletta e con ali a simboleggiare la nomea di “angeli del soccorso” per consegnare un pinocchio al ministro Maroni che aveva promesso migliori condizioni economiche e lavorative per i pompieri. Durante il percorso itinerante per Roma sono stati distribuiti migliaia di volantini denunciando le condizioni di lavoro e contestando quanto contenuto nel decreto “Abruzzo” di ultima decretazione da parte del governo dove a fronte di stipendi vergognosi, orari di lavoro h/24, e mezzi usurati il governo ha stanziato soldi per una presunta indennità di circa uno (1) Euro per ogni Vigile del Fuoco – soldi da dividere con la polizia e la protezione civile per le attività straordinarie nelle zone terremotate e mantenere lo stesso contingente di uomini e mezzi per il G8. A fronte di tante promesse sugli “angeli del soccorso” sugli “eroi” del terremoto tutti termini utilizzati dal governo, che rimandiamo al mittente, la risposta è offensiva ed aggrava le attività operative del Corpo Nazionale che si apprestano ad una campagna antincendio con automezzi desueti ed un organico ormai al limite. Una carenza di organico paurosa che non riesce a far fronte alle richieste di intervento da parte della popolazione se non richiamando personale precario che non verrà mai assunto. Abbiamo riscontrato un consenso superiore alle nostre aspettative da parte dei cittadini e turisti che applaudivano e solidarizzavano con quanto di positivo stavamo facendo.

L’iniziativa ha inoltre voluto anche mettere in risalto il FALLIMENTO DELLE POLITICHE CONCERTATIVE DI CISL UIL CONFSAL e cgil (ormai ridotta a ruota di scorta) che avevano promesso il bengodi nel comparto pubblicistico facendo fare invece un salto nel buio a tutta la categoria. Adesso che si sono accorti che il governo gli ha dato il ben servito MENDICANO fondi alla PROTEZIONE CIVILE ??? chiamano i lavoratori a losche iniziative unitarie locali ??? scioperi virtuali e sit-in ??? Ebbene cari lavoratori certi rappresentanti, invece di versare lacrime da coccodrillo, dovrebbero vergognarsi e dimettersi... se avessero una dignità. Siamo sicuri che di loro spontanea volontà non lo faranno mai, pertanto siete voi che potete aiutarli in questa scelta rafforzando la RdB l’unico vero sindacato che da sempre ha individuato la collocazione della categoria fuori dal ministero dell’interno, dove evidentemente non ci sono fondi, per essere la colonna portante della Protezione Civile dove evidentemente ci sono le risorse necessarie a rivitalizzare il Corpo Nazionale. La protesta è proseguita poi verso il Parlamento con volantinaggio e la riproposizione di altri manifesti ancora più singolari per denunciare l’inettitudine di questo governo.

- G8 + ABRUZZO

+ VV.F. + SAFETY + RdB VIGILI DEL FUOCO

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Tutto il coordinamento Regionale Piemonte si stringe al lutto e al dolore che ha colpito le persone e le famiglie dell’ennesimo tragico omicidio ferroviario avvenuto a Viareggio, ennesima dimostrazione di una mancanza culturale nel paese Italia di prevenzione, previsione e controllo. Solo quando ciò accadrà potremo dire di essere un paese civile, moderno, EUROPEO.

appuntamento il giorno 10 luglio alla manifestazione contro il G8 all'Aquila