Il 27 anche i Pompieri del Lazio erano in piazza.

Roma -

Era da tempo che non si vedeva tanta gente in piazza come sabato.

Una manifestazione tanto composta quanto determinata, a dire BASTA con questi governi dei potenti!

Noi pompieri eravamo in testa a questa magnifica massa di gente che rappresenta il paese vero, la veraricchezza d'Italia, che questi burocrati-banchieri vorrebbero tenere sotto le proprie grinfie.

Sinceramente della grandezza del corteo ci siamo accorti solo alla fine, quando arrivati in piazza S. Giovanni, il fiume di gente non finiva mai!

Quando fai parte integrante di un evento così, solo in quel momento ti rendi conto di quanta forza abbiamo nell'unione di tutti i lavoratori,e su questo spero che i lavoratori VVF TUTTI comincino a ragionare, e magari si tolgano anchetanto di cappello, a quegli EROI (si, per me lo sono veramente!) che ancora una volta, dopo soli dieci giorni di distanza dall'ultima nostra manifestazione, si sono nuovamente sobbarcati un lungo viaggio, lasciando le famiglie (che già col nostro lavoro sono penalizzate) perchè era giusto e doveroso ESSERCI!

Perciò signori, giù il cappello agli eroi toscani, liguri, piemontesi, calabresi, siciliani, lombardi veneti marchigiani, i friulani e poi il punto fermo del lazio che non manca mai.

Tutto ciò era dovuto, perchè bisogna solo che prendere esempio da loro.

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