Il 2 Aprile a FIRENZE

Il comunicato della federazione RdB fiorentina e le Foto della manifestazione cittadina

 

 

Firenze -

La RdB/CUB CON IL SINDACALISMO DI BASE

ANCORA IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA

Migliaia di lavoratori in piazza in tutta Italia hanno ribadito la loro opposizione alla guerra scatenata da Stati Uniti e Gran Bretagna per il controllo globale delle risorse energetiche.

A Firenze in 5000 hanno partecipato alla manifestazione indetta dal sindacalismo di base e autorganizzato, dicendo non solo il loro no all’intervento militare ma evidenziando le ricadute economiche negative sui lavoratori che saranno chiamati a pagarne i costi e la riduzione degli spazi democratici messa in atto da tutti i governi occidentali, compreso il governo Berlusconi, non ultimo con la dichiarazione dello stato di emergenza. Governo Berlusconi & Confidustria che si distingue in una vera e propria guerra contro i diritti dei lavoratori (attacco all’art. 18, aumento del costo della vita, taglio dei salari, attacco alle pensioni…)

Il corteo è stato aperto da un gruppo di lavoratori con cartelli che formavano la scritta “STOP GUERRA” e da un carroarmato di cartapesta seguiti dalle bandiere delle organizzazioni sindacali partecipanti che si riconoscono nel rifiuto della guerra “senza se e senza ma”: Cub – RdB, Slai Cobas, Sin Cobas, Cobas e dalla RSU dell’università di Firenze che ha aderito all’iniziativa.

Lavoratori e studenti durante il percorso hanno contestato le “banche armate” distribuendo volantini invitanti al boicottaggio dei prodotti delle aziende direttamente coinvolte nel conflitto come la multinazionale petrolifera ESSO.

A ridosso del consolato americano il corteo ha fatto una sosta in ricordo dei pestaggi perpetrati da polizia e carabinieri nel ’99 in occasione della manifestazione contro la guerra alla Jugoslavia per i quali saranno processati 15 lavoratori il 25 giugno provocatoriamente all’”aula bunker”.