I VV.F CITTADINI ONORARI DELL'AQUILA!

MENTRE ASPETTIAMO ANCORA RISPOSTE: SULL’OSSERVATORIO SULLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO (MONTICCHIO), LA RICLASSIFICAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO, ECC.

Roma -

Lavoratori,

è ne è passata di acqua sotto i ponti da quando la terra ha tremato in Abruzzo, eppure in questi giorni la cronaca dimostra ancora una volta come il Corpo nazionale sia l’asse portante della protezione civile e di come il suo costante impegno a soccorrere la popolazione sia incessante e sulle sole spalle dei lavoratori VVF, con ore e ore di lavoro straordinario per far fronte alle emergenze.

Attualmente c’è necessità di un unico dicastero che si occupi di previsione, di prevenzione e del soccorso nelle prime fasi di emergenza. Chiaramente una volta finita l’emergenza le competenze devono passare ad altri ministeri. Non come è accaduto all’Aquila, dove la protezione civile ha “sequestrato” una intera popolazione, nemmeno la possibilità di un volantinaggio ci fu permesso, e quando la protesta scoppio per la mancata ricostruzione ci furono sequestrate le carriole!!!!!

E da qui che nasce l’imbarazzo di una struttura come la nostra che non riuscendo già all’origine, poiché imbrigliata dalla burocrazia ministeriale e della politica, a sviluppare un piano d’azione attraverso piani di intervento rivolti alla salvaguardia della popolazione e del territorio al fine di assicurare i primi soccorsi in piena autonomia, si ritrova ancora oggi a distanza di anni dalla prima scossa ad essere l’unica realtà operante sul territorio.

Di conseguenza i lavoratori del corpo, attraverso una serie di leggi in deroga, rischiano la loro incolumità trasportando (senza alcuna adeguata protezioni) cumoli di macerie da una parte all’altra; e malgrado il loro esiguo numero di operatori garantiscono ordinario e straordinario (quest’ultimo non retribuito) alla popolazione.

La scarsa attenzione che l’amministrazione ha nei nostri confronti lo si è notato con la scelta del campo base di Monticchio (area sotto sequestro) dove gravi difformità in tema di delitti ambientali sono stati rilevati dopo una scrupolosa campionatura del terreno, in tutta l'area d’interesse (una superficie di circa 15.000 mq). Le analisi di laboratorio eseguite sul terreno, sono risultate positive su 62 campioni totali, con il superamento, dei livelli di inquinamento da fitofarmaci (Fosalone - insetticida bandita dall'U.E., idrocarburi pesanti ed altro). La USB ha chiesto il grado di consapevolezza del dipartimento o dei vertici dell’amministrazione in merito al l’individuazione di tale Campo Base, ma ancora attendiamo risposte!?!

Nelle more, i lavoratori svolgono accertamenti sanitari in modo autonomo!!!

Eppure, tutto è pronto per la grande festa!?! Banda musicale, inno del corpo (quella canzoncina di terz’ordine “il pompiere paura non ne ha”, simbolo del militarismo appositamente voluto) e grandi “generali della rovere”, ecc.. Tutti pronti a spendere belle parole sull’operato dei VVF, e poi a rimettere la testa sotto la sabbia dinnanzi alle proprie responsabilità che hanno portato la struttura dei VVF al tracollo totale; siamo una vittima dei tagli e dalla burocratizzazione (il miglior ufficio di collocamento di una classe di alti dirigenti dello stato… non professionisti e tecnici del corpo nazionale VV.F.!!!).

La USB è vicina alla popolazione aquilana, e lo dimostrano le nostre azioni passate volte alla sensibilizzazione sia dell’opinione pubblica sia dell’amministrazione. Ed in occasione di quest’ultimo riconoscimento chiediamo chiarezza e luci su molti temi che affliggono il corpo nazionale.



LAVORATORI: RISPONDIAMO CON LO SCIOPERO GENERALE DEL 18 OTTOBRE A ROMA.