I vigili del fuoco tra passato e presente.

Le restrizioni della riforma: Inidoneità al soccorso.

Nazionale -

Lavoratori,

ritorniamo sempre al punto zero, la riforma. Una riforma di cui l’RdB/CUB ha messo da subito in evidenza le ricadute negative che questa avrebbe avuto su tutti i lavoratori a cominciare dalla sfera privata, e che pare non abbiano mai fine. Il dopo riforma ripropone tutta una serie di problematiche che il corpo nazionale subiva e lamentava nella realtà contrattuale privatistica. Se ci sono delle differenze, tra i due modelli contrattuali, le possiamo elencare tra quelle negative. Il pubblicistico infatti non ha risolto nulla di quanto promesso da parte chi l’ha voluto, ma ha di fatto consolidato in pejus l’esistente. I problemi di allora sono quelli che stiamo affrontando oggi e cioè la carenza d’ organico, la carenza di mezzi di soccorso, in quanto il parco macchine del corpo era ed è obsoleto, mancanza di tecnologia all’avanguardia, poi la nota dolente, che unisce tutti quanti a prescindere dal colore sindacale, il ritardo nella chiusura dei CCNL, e tanto altro ancora…….! Riguardo i contratti nel vecchio sistema, come tutti sanno, i VVF sono stati sempre gli ultimi a chiudere e al solito rimanevano le briciole. Oggi la riforma ci regala la maglia nera, l’onorevole ultimo posto per la chiusa del CCNL 2006/2009 e quindi si ripropongono le vecchie modalità. Ricordiamo che per il biennio economico 2008/2009, al momento, stiamo percependo la vacanza contrattuale solo per l’anno 2008 mentre, per l’anno in corso il governo non ha alcuna intenzione di aprire il tavolo. Abbiamo ricevuto tanti elogi tante pacche sulla spalla nella fase terremo Abruzzo, era quello che più o meno la politica ci concedeva nel vecchio sistema contrattuale, niente di più, pertanto la disattenzione che la politica in generale ha sempre avuto nei confronti del corpo non è mutata anzi si è aggravata.

Abbiamo sottolineato i danni subiti dai lavoratori causa il transito nel pubblicistico e gli effetti non sono ancora conclusi. In fatti per quanto concerne la inidoneità al soccorso per volere della nostra amministrazione è stato stilato un nuovo regolamento di idoneità al servizio da cui si evince che il vigile del fuoco dovrà essere la nuova razza eletta. Nei fatti il nuovo regolamento di servizio influisce retroattivamente in merito alla idoneità psicofisica, per cui il lavoratore assunto venti o trent’anni fa risultato idoneo con il vecchio regolamento, pur avendo alcuni problemi fisici, oggi, a parità di condizioni psicofisiche si ritroverebbe inidoneo. Tutto ciò a causa di una valutazione psicofisica operata attraverso criteri più restrittivi. In sostanza il regolamento colpisce la dignità degli individui calpesta il loro “io” escludendo coloro che non possono elevarsi a “narcisi”. E per questo lavoratori dovete ringraziare chi vi ha rappresentato fino ad oggi che invece di battersi a difesa dei vostri diritti acquisiti ha venduto il c….. per una ciliegia.

A questi signori diciamo Grazie! Grazie! Grazie!

Aderisci all’RdB/CUB l’unica voce contro il padrone!