I VIGILI DEL FUOCO NON SONO I MANOVALI DELLA POLIZIA
Agli Organi di informazione
-Loro sedi
La USB denuncia l’uso dei Vigili del Fuoco per azioni di Polizia. Ci riferiamo alla sgombero del Cinema Arcobaleno avvenuto la mattina del 16 novembre, in quell’occasione un consistente numero di Vigili del Fuoco sono stati chiamati a supportare l’opera di sgombero della Polizia. Le croniche carenze di organico ci impongono già scelte difficili che a volte portano alla chiusura di presidi sul territorio provinciale, è impensabile che si possa anche supplire alle carenze della Polizia, in primis perché non siamo poliziotti e con tutto il rispetto per questa categoria di lavoratori, nemmeno lo vogliamo essere. Abbiamo compiti differenti, precisi, che non contemplano fare da bassa manovalanza alla Polizia, cosa accaduta due giorni fa. Infatti la nostra opera è consistita nel chiudere una serranda e togliere dei manifesti. I Vigili del Fuoco sono professionisti del soccorso che fanno ben altro, per chiudere saracinesche e togliere manifesti ci sono fabbri e spazzini. Al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco spetta il soccorso tecnico urgente, chiediamo pubblicamente al Prefetto di non abusare impropriamente dei Vigili del Fuoco, che se sono distratti a fare altro, non possono fare il proprio mestiere, rischiando di creare grave disservizio ai cittadini. Da tempo il nostro sindacato denuncia la deriva militarista imposta da una riforma (legge 217 del 2005) che pone i Vigili del Fuoco in un Comparto di forze di polizia. I lavoratori della USB Vigili del Fuoco si dissociano da queste azioni e invitano il Prefetto e il Questore ad una riflessione: i Pompieri non sono i manovali della Polizia, i Pompieri non sono attrezzati o formati per l’ordine pubblico.
Con cortese preghiera di diffusione.