I VIGILI DEL FUOCO DEL COMANDO PROVINCIALE DI CATANIA IN SCIOPERO

Catania -

1.    L’organino del personale dell’aeroporto di Catania non viene adeguato alla Circolare Ministeriale, il quale fissa il giusto numero di operatori.

2.    Il personale qualificato non viene distribuito uniformemente sul territorio catanese. Infatti ancora dopo circa un anno manca il Capo Squadra del turno B presso il distaccamento di Adrano; inoltre la carenza di personale con la qualifica di Vigile del Fuoco presso i distaccamenti di Paternò e Riposto.

3.    Il personale operativo idoneo al servizio tecnico urgente, viene ancora impegnato in attività diverse dal soccorso. Tale personale potrebbe essere sostituito con gli operatori parzialmente idonei.

4.    Alcuni operatori del Centro TLC con le giuste aspirazioni di lavorare, viene discriminato o emarginato nell’assegnazione delle attività lavorative.

5.    Da anni si richiedono dei locali adeguati per il personale operativo della Centrale, quali una sala ricreativa con appositi presidi, palestra, locali per la manutenzione delle manichette da intervento con attrezzature per svolgere in sicurezza il giusto collaudo.

6.    Con l’approssimarsi della stagione estiva la situazione nelle camerate non è soddisfacente, nei mesi più caldi le stanze diventano impraticabili a causa dell’alta temperatura.

7.    Nei mezzi di soccorso mancano gli stradari.

8.   In alcuni distaccamenti il servizio mensa non soddisfa le aspettative del personale, il quale dopo essere stato impegnato in attività lavorative (anche in orario di pranzo o di cena), al rientro presso la sede di servizio, si ritrova a pranzare o cenare con alimenti già cucinati e non più caldi.

9.    Da anni si richiede un locale dove le OO.SS. possono incontrarsi e discutere, ma ancora ad oggi siamo in attesa.

10.  Non abbiamo visto alcun risultato per ciò che riguarda l’organizzazione del lavoro, anche se da anni se ne parla. Pregiudicando il soccorso tecnico urgente sia per la sicurezza dei cittadini che per la sicurezza dei lavoratori.

 

Per quanto sopra esposto, si conferma la prima giornata di sciopero per giorno 15 aprile 2010 e successivamente ulteriori iniziative sindacali.