I Vigili del Fuoco dal Prefetto

documento unitario

Cosenza -

Il giorno 15 del corrente mese si è tenuto d’avanti alla prefettura di Cosenza un sit-in dei VV.F. della provincia, che reclamavano il pagamento per le prestazioni straordinarie effettuate nel 2009 e in parte del 2010 (si raggiungono i 16 mesi).

I rappresentanti provinciali delle OO.SS., sono stati ricevuti dal prefetto Dott. Antonio Reppucci, il quale ha espresso tutta la sua delusione nell’apprendere del mancato pagamento delle prestazioni straordinarie effettuate in occasione dell’emergenze ambientali che si sono verificate nel territorio lo scorso anno.

Oltre ai pagamenti dovuti dalla Protezione Civile, anche il Ministero degli iIterni deve retribuire il lavoro svolto nelle occasioni del sisma che ha colpito l’Abruzzo, e dell’alluvione di Messina.

È inconcepibile che i VVF di Cosenza debbano trovarsi in tali situazioni dopo aver fronteggiato tutte le varie emergenze, talvolta rischiando anche la vita.

Inoltre si è rimarcato ancora una volta la carenza d’organico della provincia di Cosenza, che come si sa è una delle province più estese d’Italia “pari alla regione Liguria“ e con una densità abitativa equivalente a circa 800000 abitanti, ciò fa si che per ogni 3700 abitanti operi un solo vigile del fuoco, in quanto l’organico effettivo corrisponde a circa 210 unità operative. Sono dislocati sul territorio 5 distaccamenti permanenti composti da 28 unità per distaccamento, queste vengono poi suddivise nei 4 turni di 12 ore per garantire una continua assistenza alla cittadinanza, ma tale situazione produce una minore garanzia del servizio offerto perché tra congedi e recuperi gli effettivi lavoratori sono solo 5 unità, e al disotto di questo numero vengono temporaneamente chiusi i distaccamenti, come spesso accade.

La situazione non è certo migliore nella sede centrale dove si arriva a stento alle 12 unità operative per turno, garantendo solo i servizi principali di soccorso con una sola partenza.

Sul territorio sono anche presenti 3 distaccamenti volontari che con grandi difficoltà riescono giornalmente a dare un servizio continuo.

I tagli operati dall’attuale Governo non hanno tenuto conto dell’importanza che ricopre il Corpo in materia di sicurezza primaria verso il cittadino.

Il Prefetto Reppucci dopo aver ascoltato le rivendicazioni fatte dai rappresentanti sindacali delle OO.SS.,  ha garantito di interessarsi al problema dei mancati pagamenti presso il Ministero degli Interni e di convocare al più presto il Direttore Regionale VV.F. Calabria per avere un ragguaglio a proposito della carenza di personale nella provincia di Cosenza, che rapportata a quella delle altre provincie calabresi, che hanno invece raggiunto un discreto organico, si trova in netta difficoltà.