Una rappresentanza dei vigili del fuoco Calabresi si trova da alcuni giorni all’Aquila per aderire ai programmi di celebrazione dell’anniversario del terremoto che, alle ore 3.32 del 6 aprile 2009 distrusse il centro dell’Aquila e numerosi centri limitrofi.

A distanza di un anno, nonostante una marea di decreti, scandali, propagande, progetti, lavori appaltati a suon di milioni di euro, risatine ed intercettazioni, gli aquilani sono costretti a vivere una situazione precaria e l’Aquila, ancora piena di macerie, come un anno fa non è concessa agli Aquilani.

I vigili del fuoco della Calabria, trascorrendo il giorno della Santa Pasqua, la Pasquetta e l’anniversario fianco a fianco del fiero e determinato popolo Aquilano, dimostrano vicinanza e solidarietà, condividendo il dolore ed il ricordo, ma pure i disagi cui ancora purtroppo soggiacciono.

Bisogna prendere atto che nonostante i pochi mezzi a disposizione, le poche risorse umane ed i pochi fondi destinati al Copro Nazionale dei Vigili del Fuoco, il personale tutto dei vigili del fuoco si è prodigato sin dai primissimi momenti e continua tutt’ora a farlo, nonostante anche il Suo personale deve soggiacere a ristrettezze notevoli ed a spregiudicate “prese in giro” come quella della proposta di acquisto dei fregi per coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso; ma questa verità appartiene a ciò che viene definita “polemica” ed ora è il momento del ricordo e del silenzio, in onore di tutte quelle vittime innocenti che……….! 

Aquilani,

i vigili del Fuoco, saranno sempre al vostro fianco

ed al fianco della gente che soffre

ed ha bisogno di aiuto.