I TEMPI SONO MATURI

Genova -

 

LAVORATORI

A volte prendere coscienza serve a comprendere il vero volto della nostra amministrazione.

Nonostante tutti i giorni sul territorio dimostriamo la volontà di far funzionare l’apparato del soccorso nonostante un’amministrazione incapace di opporsi alle dinamiche dei tagli, ci troviamo a prendere “mazzate” su tutti i fronti.

A partire da un salario mortificante, a un’età media di ultracinquantenni a una modifica strutturale alle porte sul volontariato che di fatto offuscherà per sempre la figura del permanente,ad una assenza di un percorso serio di assunzioni che tenga conto del rapporto cittadino soccorritore e non di menzogne, alla mancanza di manutenzioni programmate dei mezzi che se passassero i collaudi della motorizzazione sarebbero da rottamare, a un sistema che ci vede “nomadi” del soccorso dove si corre dietro al maltempo e quant’altro, ecc..

Si,si ecc. NOI lo possiamo dire!

La nostra amministrazione di fronte a un incidente che ha sfiorato la tragedia al distaccamento aeroportuale per la rottura della rubinetteria di una bombola del mezzo “polvere”, manda i “sicari” a intimidire i colleghi che per “buona volontà” cercavano di risolvere un problema che sarebbe irrisolto tuttora.

Interrogatori a stanze chiuse, quasi un sequestro.

Di fronte a questo USB non china la testa ma rilancia la lotta verso un governo che parla solo delle loro tasche e da una amministrazione incapace di ammettere il fallimento del soccorso, invece attenta nel ricercare cause astratte di colpe rivolte sempre nei confronti dei lavoratori.

In questo scempio chiediamo a te lavoratore di alzare la testa, di scegliere da che parte stare e di iniziare un vero percorso di lotta, unica soluzione che ti porterà verso la dignità tua e dei tuoi figli.