I nautici continuano a navigare "a vista"

Palermo -

Al Direttore Centrale per la Formazione

AGRESTA GREGORIO


Alla Direzione Centrale per l'Emergenza e il Soccorso Tecnico

Area IV - Soccorso Acquatico, Soccorso portuale e servizio Sommozzatori

FRANCULLI EMANUELE


USB Roma


Questa organizzazione sindacale contesta fortemente il modo di agire di codesta Amministrazione in merito al corso di specialisti nautici bandito mesi addietro. Non si capisce come si riesca ad organizzare un corso senza qualsiasi tipo di informazione, senza nessuna comunicazione agli interessati e senza criteri di trasparenza. Da fonti ufficiose si è appreso che è stato convocato del personale nei giorni 06 e 07 Dicembre 2010 per effettuare le visite mediche e il 09.12.2010 è iniziato il corso, omettendo qualsiasi disposizione informativa che desse opportunità al personale di conoscere l’esito delle selezioni. Quindi oggi siamo costretti a scrivere per dare voce quei colleghi che hanno inoltrato richiesta con tanta voglia di partecipare ad una selezione seria e trasparente con tante aspettative e speranze. Gli stessi sono all’oscuro riguardo alle graduatorie e quindi sconoscono chi sono gli idonei e come si sia arrivati a stilare queste graduatorie ed in base a quali criteri.

Da un anno la USB chiede di organizzare corsi di specializzazione, consigliando all'Amministrazione alcune varianti per rendere il servizio specialistico portuale ancora più efficiente e funzionale.
Ma codesta Amministrazione non ha mai preso in considerazione nessuna delle proposte avanzate dalla nostra O.S. Oggi, in tutta fretta, si ritrova alla fine dell'anno a bandire un concorso per specialisti nautici. Poi si accorge che le domande non bastano a coprire i posti (cosa che la USB aveva preventivato) e riapre i termini , non inviando l’informativa a diversi comandi, escludendo e discriminando di fatto tanti lavoratori. Sempre frettolosamente invita il personale a sostenere le visite mediche e quasi contemporaneamente dà inizio al corso che decolla all'indomani della festività dell’Immacolata, cioè di giovedì. Ne risulta che molti discenti non si siano presentati perché non sono riusciti a stare al passo con i tempi di questa solerte Amministrazione che si è come improvvisamente ripresa da un torpore.

I colleghi che credono di aver subito un’ingiustizia faranno ricorso ma anche se avranno ragione non potranno accedere comunque al corso perché già iniziato da un mese

Già con il concorso che riguardava i passaggi di qualifica a C.S., le imprecisioni hanno portato ad una quantità indefinita di ricorsi contro codesta Amministrazione, ma a quanto pare l’esperienza non è servita.

In attesa di un cenno di riscontro, cordialmente si porgono distinti saluti.