Due nomi uguali, un solo distaccamento: Tuscolano II.

Due Vigili del Fuoco, entrambi di nome Alessandro, entrambi colpiti da gravi infortuni nel giro di pochi giorni. Il primo durante l’esplosione di via dei Gordiani, riportando ustioni al capo. Il secondo a Colleferro, folgorato dalla media tensione con ustioni molto gravi alle mani.

Due episodi che, per chi conosce il nostro lavoro, non possono essere archiviati come semplici “incidenti di percorso”. Sono il segnale evidente di un sistema che scricchiola, che chiede sempre di più ai Lavoratori, ma offre sempre meno in termini di sicurezza, tutele, mezzi e personale.

Il Comando di Roma è uno dei più operativi d’Italia, ma anche tra i più sottoposti a stress operativo. Si lavora troppo, si lavora spesso in condizioni non ottimali, con ritmi insostenibili e con dotazioni, mezzi e sedi che spesso non garantiscono standard di sicurezza adeguati.

Come USB Vigili del Fuoco, siamo vicini ai due colleghi Alessandro e alle loro famiglie, ma non ci basta la solidarietà. Abbiamo il dovere di pretendere chiarezza, responsabilità e prevenzione.

Abbiamo il dovere sindacale e morale di garantire che ogni Vigile del Fuoco possa operare in sicurezza, con dotazioni all’altezza e turni sostenibili.

Basta dire che è andata bene!

Due infortuni in così breve tempo, nello stesso distaccamento, sono un campanello d’allarme che nessuno può permettersi di ignorare.

USB VIGILI DEL FUOCO ROMA CONTINUERÀ A DENUNCIARE OGNI MANCANZA, OGNI NEGLIGENZA E OGNI FORMA DI ABBANDONO NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI DEL CORPO NAZIONALE.

il Coordinamento USB VVF Roma