I DATORI DI LAVORO BRANCOLANO NEL BUIO

AGGIORNAMENTO PFAS COMANDO ALESSANDRIA

Alessandria -

 

Venerdì 11 luglio, a seguito di nostra specifica richiesta d'incontro,  siamo stati ricevuti dal dirigente provinciale pro tempore (datore di lavoro) per discutere e cercare in modo collaborativo di mitigare l’esposizione dei lavoratori VVF ai PFAS.

Abbiamo chiesto cosa intendesse fare come datore di lavoro sulla questione PFAS, la risposta è stata che attendeva a sua volta indicazioni dal Dipartimento tramite Direzione Regionale.

 

A questo punto, sempre in maniera collaborativa, abbiamo chiesto noi alcune cose da poter attuare: 

1) Abbiamo evidenziato la necessità di aggiornare il documento valutazione rischi inserendo le sostanze cancerogene da monitorare nelle sedi di servizio;

2) inserire nelle visite mediche biennali il monitoraggio per queste sostanze;

3) mitigare il rischio esposizione degli operatori soprattutto nell’attesa di interventi con indumenti da lavoro contaminati con altri indumenti pfas free;

4) fare informazione e formazione su queste sostanze cancerogene e soprattutto procedure di decontaminazione degli operatori e mezzi/attrezzature post intervento.

Per tutte queste nostre proposte abbiamo chiesto, in maniera inclusiva, che come datore di lavoro istituisca un gruppo di lavoro che coinvolga anche le altre OO.SS.

Anche su questo ultimo punto, che per noi è il minimo sindacale, il dirigente datore di lavoro pro tempore si è riservato.

Per quanto ci riguarda auspichiamo che anche le altre OO.SS. del comando si uniscano a USB in questa vertenza per tutelare al meglio i lavoratori.

 

Il coordinamento provinciale USB VVF Alessandria