Hacker o ........

Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco

del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Ing. Alfio Pini

 

 

Egregio Capo del Corpo Ing. Pini,

quotidianamente da mesi assistiamo al blocco di questo o quel applicativo informatico in uso nei Comandi Provinciali e Direzioni.

Crediamo che Lei legga, come altri Dirigenti, i nostri comunicati, non tanto perché ci condivide (fosse così ce ne preoccuperemmo), ma in quanto Capo del Corpo pensiamo si tenga informato su quanto diciamo e scriviamo su questa struttura che Lei dirige o coordina e pertanto siamo certi che non avrà mancato di notare che abbiamo speso non poco tempo per parlare e raccontare quello che succede nel settore informatico di questo Dipartimento.

Deve sapere che tutti noi prima di fare sindacato, siamo dipendenti del Corpo Nazionale, siamo lavoratori e pertanto “obbligati” ad utilizzare i pacchetti – gli applicativi che ci vengono messi a disposizione: in realtà noi li vorremmo veramente usare, ma spesso siamo vittime del loro cattivo (creda è un eufemismo) funzionamento.

Tra i rischi del lavoro,  La invitiamo a voler inserire il lancio del proprio personal computer: ci creda prima o poi se continua così qualcuno potrebbe perdere la pazienza.

Ma poi oggi abbiamo avuto una illuminazione: non è che visto che giornalmente, anche più volte nella stessa giornata  i sistemi informatici in uso al Dipartimento, alle Direzioni Regionali ed in  tutti i 100 e rotti Comandi NON funzionano od hanno dei blocchi, visto che nonostante tutte le segnalazioni nulla cambia (in realtà prima ci bloccavamo davanti al pc oggi c’è qualche Funzionario solerte che invia una mail comunicandoci l’interruzione di questo o quel programma: una vera innovazione! Non si trova la soluzione, ma si avvisa del disservizio) non è possibile che dietro a tutto questo vi possa essere un progetto di qualche hacker  che ha un disegno criminoso per costringere l’Amministrazione ad esternalizzare il servizio?

In una "azienda" normale, moderna i vertici di tale settore sarebbero stati già trasferiti ad altro incarico ed invece notiamo che nel Dipartimento si persiste da mesi,  se non da anni,  a garantire che nessuno venga rimosso dal proprio ufficio: ci dia almeno una soddisfazione, ci dica che abbiamo capito, la colpa è di un hacker.

Saremo buoni: da oggi ce ne guarderemo bene dal pensare che la gestione dei sistemi informatici sia stata affidata a qualcuno poco competente, anzi visto quello che ha sopportato in questi anni tra attacchi informatici ed attacchi sindacali, La invitiamo al più presto ad accogliere la nostra supplica:

non vogliamo che nulla cambi nel settore informatico, ci lasci per sempre questi Dirigenti che ormai apprezziamo.