GRAZIE SIGNOR COMANDANTE

Ferrara -

 

Al personale è giunta una comunicazione del 12/08/2010 N.813 cui si fa cenno a missive intercorse fra l’ingegnere Guglielmi e Uffici superiori della nostra Amministrazione, dove chiederebbe di non rimborsare pasti fruiti in strutture esterne al ritorno dalle zone terremotate perché preoccupato per la nostra salute: teme infatti che un pasto squilibrato, rispetto agli equilibratissimi pasti delle nostre caserme, possa nuocerci alla salute.

Appurato che il contestarci il pasto dal rientro dalle zone terremotate è un classico del (ancora per poco) primo dirigente di Ferrara, non avevamo capito che tanta premura era dettata dalla sua preoccupazione per la nostra salute, tesa a impedirci di mettere a rischio i valori dei nostri trigliceridi, e del colesterolo.

 

 

GRAZIE SIGNOR COMANDANTE

 

Sinceramente non abbiamo notato altrettanta preoccupazione per la tutela della nostra incolumità quando ha autorizzato l’operatività di sedi di servizio (in spregio alle normative al riguardo) con partenze costituite da quattro, tre o due (sic!) vigili, quando altrettanto permette ancora ai Distaccamenti volontari, oppure non trova nulla da obbiettare al personale che dopo un turno notturno, si reca ad arrampicarsi in altura o sul castello di manovra per fare gli aggiornamenti SAF (ovviamente a recupero ore) in spregio alle norme sulla tutela del personale e relativi periodi di riposo post lavorativi.

Vorremmo anche ringraziarla di non avere applicato per qualche mese la circolare sui richiami a pagamento del personale dal salto turno in sostituzione di quello in missione nelle zone terremotate, sicuramente l’ha fatto sapendo che poi avremmo speso quanto percepito a ingurgitare pasti non correttamente bilanciati sul piano nutrizionale con lo spirito masochistico che ci contraddistingue.

Ci rallegriamo per i colleghi di Pistoia che godranno di tante premurose attenzioni e gli formuliamo i migliori auguri, sapendo che ne hanno bisogno.