Grande momento di democrazia al Comando VVF di Padova

Padova -

Altro che legge elettorale dove chi ci rappresenta a Roma vengono scelti dalle segreterie dei partiti e non dal popolo, al comando di Padova è anche peggio; nonostante le indicazioni del Capo del Corpo, lo stesso dl.81 e la disponibilità dei lavoratori ad un momento di crescita democratica e di partecipazione alla vita lavorativa del comando; il monarca ha deciso, degnamente supportato da alcuni vassalli.

Bene ne prendiamo atto, è triste non solo per la democrazia sindacale ma anche per il mondo del lavoro. Un piccolo Comando come Cremona ha aperto la strada alle democratiche, trasparenti, partecipate elezioni degli RLS e qui da noi ripiombiamo nell'età della pietra. Ma forse non sono tanto le elezioni o il metodo, stiamo guardando la pagliuzza nell'occhio e non il trave da dove parte. Dovremmo soffermarci dove e da chi questi nostri "rappresentanti" (nostri dell'amministrazione) andranno a fare il corso !!

Chi li ha designati?

E’ stata fatta informazione su compiti e responsabilità giuridica dei RLS

Perchè proprio li ?

Che rapporti ha il comando (o qualche funzionario) con questa struttura ?

Ci devono forse qualche favore ??

Perchè non è stata fatta un'indagine per sapere se altri enti ci potevano offrire questi corsi di formazione alle stesse condizioni ??

Perchè altri nostri colleghi hanno fatto il corso di formazione presso le nostre strutture centrali e noi andiamo a "gratis" dai privati ??

E perchè proprio questo privato ?? e' inutile i dirigenti cambiano ma i funzionari restano...........