Giorgio Mazzini è morto, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Lo abbiamo conosciuto da Comandante delle zone limitrofe a Roma, successivamente al servizio tecnico nazionale e dopo ancora a Capo del Corpo.
Oggi il personale tutto piange per il suo massimo esponente in termini di soccorso tecnico urgente e di protezione civile.
La sua figura paterna ci mancherà. L'Italia non ha perso solo un grande uomo un grande tecnico, ma ha perso di più: un pezzo di storia dei Vigili del Fuoco.
La notizia della scomparsa dell'amico Giorgio ci riempie di dolore. Un pensiero ai suoi familiari. La sua straordinaria pacatezza ci mancherà. In questi giorni e ancora in questo ore ci sentiamo vicini a lui, alla sua famiglia, ai suoi estimatori.
Il coordinamento nazionale RdB/CUB lo ricorda cosi.