GIOCHI DI GUERRA A PALAZZO PITTI

Pubblichiamo il volantino - scaricabile in formato PDF - della Federazione RdB-Cub di Firenze

 

 

 

 

Roma -

COME GIÀ AVVENUTO ALTROVE IN ITALIA ANCHE A FIRENZE, IL 28 NOVEMBRE PROSSIMO, SI SVOLGERÀ UNA ESERCITAZIONE ANTITERRORISTA CON SIMULAZIONE DI UN ATTACCO CHIMICO A PALAZZO PITTI E SUCCESSIVA EVACUAZIONE.

Come al solito viene scelto di fare una “fiction” ad uso di chi, come il Ministro Pisanu, può così rassicurare una opinione pubblica messa in allarme dalle possibili conseguenze dell’intervento militare in Iraq. Così la guerra continua a dominare la scena con i suoi orrori, con i suoi sprechi, con le sue sceneggiate con le sue disinformazioni e manipolazioni, con i suoi servilismi.

Oltre un miliardo di Euro annualmenteviene sprecato per finanziare quel funesto protagonismo militare che fa dell’Italia uno tra i Paesi più impegnati ad inviare truppe in quasi tutti gli scenari di crisi, a partecipare direttamente alle guerre. Risorse che erano e/o potevano essere destinate alla sanità, all’istruzione, al miglioramento delle condizioni generali dei ceti popolari vengono così bruciate per gli interessi di pochi privilegiati.

Ma la guerra non limita i suoi effetti nefasti all’esterno ma si impone all’interno del Paese quale strumento a giustificazione di una militarizzazione strisciante che irrigidisce e rende sempre più autoritari i rapporti sociali diminuendo l’efficienza e l’efficacia delle strutture di sostegno e supporto alla popolazione per farne strumenti di “ordine pubblico” e quindi sottomessi a priorità che sono altre rispetto a quelle che fino ad ora hanno animato l’azione di Vigili del Fuoco, delle Polizie Municipali, delle strutture di Emergenza-Urgenza 118, della Protezione Civile, del volontariato.

Utile è ricordare che dal primo gennaio una Legge sciagurata, contro la quale la RdB/CUB continua la sua battaglia, ha posto i Vigili del Fuoco sotto il controllo diretto dei Prefetti e a disposizione della Questura non più solo per interventi di protezione civile ma anche di ordine pubblico.

A PALAZZO PITTI UNA NUOVA SCENEGGIATA PROPAGANDISTICA

Mentre viene fatto crescere l’allarme nell’opinione pubblica con scopi che spesso sembrano essere tutt’altro che quelli dichiarati, viene fatto sfoggio di una capacità di reazione ad un attentato in realtà inesistente che maschera uno stato di reale difficoltà, di mancanza di preparazione, di mezzi e personale in tutti i settori coinvolti.

Quello che è finto infatti non è solo l’attacco chimico ma anche tutto il personale e i mezzi attivati che sono inesistenti nelle normali e quotidiane condizioni operative ( ad esempio degli 80 Vigili del Fuoco impegnati solo 40 sono di Firenze e fuori servizio mentre gli altri 40 sono recuperati altrove) ma forse Pisanu, nella sua proverbiale e riconosciuta astuzia, pensa che eventualmente sarà gentilmente informato dai terroristi con ampio anticipo.

Così mentre non esistono le condizioni per rispondere alle emergenze quotidiane, quelle vere e non teatrali che decidono della vita o della morte delle persone, mentre mancano mezzi, uomini, coordinamento questi signori preferiscono inventare scenari di guerra e manovre militari, giocare ai soldatini con i soldi dei contribuenti.

NO A GUERRA E MILITARIZZAZIONE SI A SALARIO DIRITTI E DIGNITÀ

LUNEDÌ 28 NOVEMBRE ORE 10 PRESSO IL PONTE VECCHIO (p.zza Santa Felicita) LA RdB/CUB TERRÀ UN PRESIDIO INFORMATIVO E DI PROTESTA