Lavoratori,

nella notte tra il 16 e il 17 corrente mese una pioggia di 20 minuti ha messi in ginocchio il sistema elettrico della caserma di Trieste, questa breve pioggia ha causato un blackout interno che ha provocato lo spegnimento in toto della caserma ad eccezione della sala operativa che era supportato dal UPS, nel corso della notte alle 3:00 di mattina è stato chiamato da casa un capo squadra per riuscire a ripristinare almeno in parte impianto elettrico della caserma. Solo nel corso della mattinata assieme ai tecnici elettricisti di una ditta esterna si è provveduto a trovare il guasto causato causato da una campana che è andata in corto circuito e solo nel tardo pomeriggio tutti i programmi hanno ripreso a funzionare a regime folium, 115, gac, rapporti, intranet/internet ecc.. e solo grazie all'intervento di un altro capo fuori servizio è stata ripristinata la pompa carburanti per il rifornimento dei mezzi.

La cattiva gestione della manutenzione della caserma è sotto gli occhi di tutti gli addetti...solo pochi mesi fa uno spandimento aveva bloccato la sala operativa.. a questo tra le altre cose possiamo aggiungere il portone d'ingresso principale alla caserma che presenta perennemente malfunzionamenti, le sbarre che sono smontate e appoggiate al lato, i portoni delle rimesse rotti transennati e privi di certificazione, la sala operativa rimasta per settimane senza condizionamento, l'ufficio del personale che ne monta uno appoggiato alla finestra, aula didattica senza videoproiettore da 10 mesi... e la lista può continuare sui mezzi o sulle radio puma che sembrano oramai scomparse. Un altro aspetto interessante è lo smontaggio di numerosi condizionatori della palazzina che sarà la futura sede della Direzione regionale (attigua al comando). Fatto del quale non si conosce il motivo...
Resta il fatto che un sistema che premia i dirigenti con incentivi produzione, su risparmi di gestione, non dovrebbe essere esteso al soccorso. Qui i risultati non ci sono è non c'è nulla da premiare.